Uscendo sulla Nomentana poco prima del raccordo, una nuova pizzeria che si propone già oggi gradevole e che un domani (prima dell’estate) sarà completato con alcune camere e una terrazza per eventi. I due giovani titolari sono per altro esperti: Federico Del Moro e Federico Coniglio, e hanno chiamato due giovani pizzaioli in gamba come Giovanni Giglio e Mattia Lattanzio. La proposta è usuale (fritti e pizze) ma già al presente si allarga con una serie di monoporzioni dolci ben eseguite della Pasticceria Decore. Un locale quindi piacevole che per altro promette a breve di esserlo ancora di più. Tra gli assaggi ci ha colpito l’originale pizza con i topinambur, elegante e ben equilibrata nei sapori.
Giovanni Giglio
Un grande successo – preannunciato – dello spazio Witaly e dei suoi giovani cuochi e pizzaioli dentro “Albergatore Day” nella Nuvola di Fuksas a Roma
Roma, 27 gennaio 2020
Emergente Chef ed Emergente Pizza: la prima selezione del 2020 è stata riservata al Centro Sud e ha avuto una cornice bellissima, la Capitale e il meeting di Federalberghi Roma “Albergatore Day” all’interno del Convention Center “La Nuvola” il 24 e 25 gennaio scorsi con un successo di pubblico sorprendente: oltre 9.000 presenze nella due giorni tra operatori, media e parte di pubblico generalista.
Chi vincerà il Premio Emergente Chef ed Emergente Pizzaiolo del 2020?
La competizione in realtà era già partita con la Selezione Nord di Milano a dicembre 2019 e abbiamo già individuato i primi finalisti Marco Canelli del ristorante “Massimiliano Poggi” a Trebbo (BO), Christian Conidi del “Antica Corona Reale” a Cervere (CN), Riccardo Merli del “D’O” a Cornaredo (MI), Davide Tangari del “Valbruna” a Limena (PD). I migliori Pizza chef del Nord in questa tornata erano: Isac Barrera pizzeria “Dry Milano Solferino”, Umberto Calemme della Pizzeria “Oro di Napoli” a Gorgonzola (MI), Marco Baldassarri della Pizzeria “O Fiore Mio” di Faenza (RA).
Ma adesso è stata la volta della Selezione Centro Sud che ha designato altri finalisti.
A breve saremo dunque pronti per la grande finale di ottobre 2020, quando gli 8 migliori chef e 8 migliori pizzaioli vincitori delle selezioni territoriali, si affronteranno per la sfida definitiva a Roma.
Avremo così due nuovi talenti, attualmente sconosciuti o poco noti, che si affiancheranno ad un “Hall of the Fame” che in questi anni ha visto coronare personaggi del calibro di Oliver Piras, Matteo Metullio, Marco Martini, Pier Daniele Seu, Antonia Klugmann, Gianluca Gorini, Fabrizio Fiorani e tanti altri ancora.
I VINCITORI DEL CENTRO SUD
Passano il turno e vanno in finale ad ottobre per la Toscana Tommaso Calonaci del “La Buona Novella” Grand Hotel Minerva Firenze, mentre nel Lazio si è distinto Tommaso Zoboli del “Pascucci al Porticciolo” di Fiumicino (RM). Per il Sud passa il turno Attilio De Sanctis del “Ristorante Zunica 1880” a Civitella del Tronto (TE). Per quanto riguarda Emergente Pizza selezione Centro Sud vincono Nino Thomas Marino della pizzeria “Vinarte WineBar” Agropoli (SA), Pasquale Polcaro della pizzeria “Madre Mia” a Sirignano (AV) e Guido Nardi della Pizzeria “La Nicchia” ad Ascoli Piceno.
EMERGENTE RICEVIMENTO
Da quest’anno la novità è incentrata sul valore dell’accoglienza in particolare in hotel: Vince il premio Emergente Ricevimento 2020 Simone Valestra dell’Hotel Le Méridien Visconti Roma.
Chi accoglie al Front Desk è per il cliente d’albergo spesso l’unico riferimento a disposizione ed è quindi una figura chiave dell’ospitalità e dell’accoglienza. Ci pareva corretto valorizzarla ed è per questo che abbiamo creato questa nuova competizione. La selezione tra 6 giovani concorrenti è stata fatta in occasione della finale di Emergente Sala, svoltasi lo scorso ottobre a Roma al GH Plaza che ha selezionato i migliori due: Simone Valestra dell’hotel e dell’Hotel Le Méridien Visconti Rome e Benedetta De Pascale del Vilòn Roma, che si sono sfidati lo scorso 25 gennaio.
Al nostro fianco i Partner: Agugiaro e Figna, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Acqua Filette, Pastificio dei Campi, Olitalia, Tartufi Urbani, Illy Caffè, Amadori, Rational, Moretti Forni, Famiglia Cotarella, Acqua Filette, Cibaria, Goeldlin, Vinea Domini, Terre dei Pallavicini.
L’AREA TALKSHOW
Particolarmente gradita l’area talkshow, il “Salotto” di Witaly, adiacente all’area cucina, che ha visto sfilare fior fiore di professionisti dell’ospitalità e grandi giornalisti, ne citiamo alcuni: Roberta Schira, scrittrice e giornalista del Corriere della Sera, Dario Laurenzi manager di Laurenzi Consulting, Fabio Carnevali Co-founder presso Bortolan & Carnevali, Giancarlo Angelo Ronconi writer, Gianfranco Pascucci chef di Pascucci al Porticciolo, Roy Caceres chef di Metamorfosi, Riccardo Di Giacinto chef di All’Oro, Daniele Lippi chef di Acquolina, Giancarlo Casa patron de La Gatta Mangiona, Pier Daniele Seu di pizzachef Seu Illuminati, Antonello Cocco manager del JK Place Roma, Teresa Cremona esperta italiana di hotellerie, Alessandro D’Ilario Hotel Manager, Daniel Franchi Temporary Manager dell’Hotel Olimpia, Giovanni Pizzolante manager dell’hotellerie, Martino Solito, Gabriele Bianchi vincitore di Emergente Sala 2019, Giampaolo Trombetti, Alfonso Isinelli di Agrodolce, Matteo Zappile restaurant manager de Il Pagliaccio, Olivia Palladino owner del prestigioso Grand Hotel Plaza Roma assieme al food & beverage manager Alessandro Tortora e allo chef Umberto Vezzoli, Antonio Menconi, Carlo Zucchetti de Il Giornale Enogastronomico con il Cappello, Domenica Vagnarelli chef presso Ristorante Acquaviva, Antonella De Gregorio giornalista del Corriere della Sera, Alessandro Dimiziani, Gianluca Filiberti, Marco Morello e molti altri.
I presentatori che hanno coadiuvato il talkshow sono stati: Sara De Bellis giornalista di MangiaeBevi, Nerina Di Nunzio giornalista di FoodConfidential e Bruno Sodano food blogger.
INFO: [email protected]
Emergente chef under 30 per la selezione Centro Sud è Nino Thomas Marino , che parteciperà alla gara il 24 e 25 Gennaio al Roma Convention Center de la ” Nuvola” di Fuksas, in concomitanza con Albergatore Day.
Nino Thomas Marino, venti anni proveniente da Trentinara, un piccolo paese del Cilento in provincia di Salerno.
Frequenta l’Istituto alberghiero IPSAR Piranesi di Capaccio, che gli ha conferito le necessarie nozioni nell’ambito Ristorativo.
Il giovane emergente è cresciuto nella pizzeria di famiglia,dove fin da subito si è trovato ad avere le mani in pasta.
All’età di diciassette anni decide di fare nuove esperienze lavorando in noti locali della zona, arricchendo il suo bagaglio professionale.
Adesso lavoro presso il VINARTE ad Agropoli, augurandosi di crescere insieme ai suoi datori, colleghi e professionisti.
Noi di Witaly abbiamo sempre apoggiato prodotti italiani di qualità quest’anno in occasione dell’evento di Emergente Chef ed Emergente Pizza 2020 il 24 e 25 Gennaio per la selezione Centro Sud presso la Nuvola di Fuskas, sarà al nostro fianco come sponsor illycaffè.
Illycaffè è un’azienda familiare italiana, fondata a Trieste nel 1933, che da sempre si prefigge la missione di offrire il miglior caffè al mondo. È il brand di caffè più diffuso a livello globale e produce un unico blend 100% Arabica, combinando 9 delle migliori qualità al mondo: ogni giorno vengono gustate 7 milioni di tazzine di caffè illy nel mondo in oltre 140 Paesi, nei migliori bar, ristoranti e alberghi, nei caffè e nei negozi monomarca, e naturalmente a casa. illy è considerato ‘l’alfiere dell’espresso’ e, grazie a tre innovazioni radicali, il leader nella scienza e tecnologia del caffè. Con la creazione in Brasile, nel 1991, del “Premio Ernesto Illy per il caffè espresso di qualità”, illy è stato il pioniere dell’approvvigionamento diretto, basato su condivisione del know-how, riconoscimento ai coltivatori di un prezzo superiore per la migliore qualità e partnership siglate in base ai principi dello sviluppo sostenibile. L’azienda ha anche fondato l’Università del Caffè, che, con l’obiettivo di diffonderne la cultura a tutti i livelli, offre una preparazione accademica completa e pratica a coltivatori, baristi e amanti del caffè, per approfondire ogni aspetto del prodotto. Tutto ciò che è ‘made in illy’ viene arricchito di bellezza e arte, valori fondanti del marchio a cominciare dal logo, disegnato dall’artista James Rosenquist, fino alle tazzine che compongono la illy Art Collection, decorate da oltre 100 artisti internazionali. Gli store e i negozi monomarca illy nel mondo sono 259 in 43 Paesi.
Premio miglior emergente pizza inizia con il Centro Sud. Luca D’Amato uno dei concorrenti under 35 che parteciperà come emergente il 24 e 25 Gennaio al Convention Center de la ” Nuvola” di Fuksas a Roma in concomitanza con Albergatore Day.
Luca D’Amato nel tempo libero, quel poco che resta dalle dure giornate di lavoro e impegni di famiglia, Luca è un Rapper e di professione pizzaiolo e maestro pizzaiolo presso la “Scuola Mani in Pasta” di Marco Manzi, con sede a Firenze ed opera a livello nazionale.All’età di 16 anni,dopo aver frequentato la scuola dell’obbligo, decide di diventare pizzaiolo e nel corso dei 10 anni successivi conosce Franscesco Pintozzi alias CiccioPizza di Battipaglia che, riponendo fiducia nel giovane, lo fa entrare nel mondo dell’arte bianca. Insegnandogli tutto il necessario per fargli apprendere questo nobile lavoro fino al 2015, dove inizia percorsi solitari, lavorando nelle varie pizzerie italiane, da centro sud al sud, sviluppando dunque sempre di più tecniche d’impasto, stesure, cotture, metodi di impasto e forni.Nel 2018 partecipa ai campionati nazionali e regionali per confrontarsi e conoscere sempre più il mondo della pizza.Tra i primi 3 campioni d’Italia e poco dopo diventa secondo campione regionale in Toscana con impasti alternativi al cioccolato e impasti ai 5 cereali, secondo posto in pizza acrobatica e infine con la doc in cui il giovane sembra puntare tutto per affermare sempre di più la tradizione di quel che è stata, è e sarà sempre la nostra pizza verace.Ad ottobre del 2018 consegue il diploma di “Master Istruttori Pizzaioli” e nel 2019 diventa istruttore presso la scuola mani in pasta dove attualmente impegna sui corsi continuando ancora a lavorare su se stesso. Nel 2019 partecipa a qualche altra competizione sia online che in eventi dove viene selezionato finalista ed in 3 competizioni riesce ad ottenere un altro 3°posto in freestyle all’italian Pizza contest. Maestro Francesco Pintozzi lo battezza figlio d’arte,un gesto che il giovane porta orgogliosamente sulle sue spalle come riconoscimento per tutto quello che dal maestro ha appreso ed ancora apprende.Proprio come da tradizione per Luca l’impasto perfetto è il diretto fatto nelle giornate d’estate utilizzando una farina con una W che va tra i 260 e 300, il giusto sale e poco lievito tanto amore e passione ,ma sopratutto umiltà.
Premio miglior emergente pizza inizia con il Centro Sud. Giuseppe Pesare uno dei concorrenti under 35 che parteciperà come emergente il 24 e 25 Gennaio al Convention Center de la ” Nuvola” di Fuksas a Roma in concomitanza con Albergatore Day.
Giuseppe Pesare 26 anni, nato a Manduria in un paesino della Puglia. Avvia la sua carriera come aiuto pizzaiolo partendo dalle basi, al forno e condendo le pizze. Inizia a “sporcarsi” le mani con la farina solo alla fine di ogni servizio facendo la pizza per sé. Da lì un matrimonio che dura da 8 anni col mondo dell’arte bianca.
Esprime un concetto di pizza che fonde la tradizione con l’innovazione, la voglia di sperimentare, il gusto tra contrasti dolci e amari, le varie consistenze e le varie tipologie di pizza.
“Ho imparato da tutti, ad oggi mi sento molto fortunato, ho lavorato con grandi personaggi del mondo pizza e ne sono orgoglioso. Ognuno a modo suo mi ha trasmesso il sapere, e credo che la curiosità e l’essere sempre in continua ossessione per i dettagli, faccia la differenza in questo settore. Come si può crescere se non si osa?. Ho un concept di pizza moderno che non si limita all’aspetto estetico ma anche al gusto. La tipologia di pizza che propongo viene da una forte tendenza napoletana ma con cottura più moderata per dare al cornicione il “crunch” che in molti vogliono sentire al palato.
EMERGENTE PIZZACHEF è un’opportunità da cogliere al volo sia come esperienza personale sia come crescita. Che vinca il migliore.”
Premio miglior emergente pizza inizia con il Centro Sud. Pasquale Polcaro uno dei concorrenti under 35 che parteciperà come emergente il 24 e 25 Gennaio al Convention Center de la ” Nuvola” di Fuksas a Roma in concomitanza con Albergatore Day.
Pasquale Polcaro è un pizzaiolo campano di classe.Inseritosi nel mondo del lavoro da giovane, ha collaborato con diverse pizzerie di Avellino e provincia come “il Quadrifoglio” a Montemiletto e “il Gusto” ad Avellino. Da sempre attento al concetto di “buono”, con occhio di riguardo rivolto alla tradizione e alle tecniche professionali innovative.
Ad oggi coinvolto con passione nel progetto “Madremia”, format focalizzato sulla creazione di impasti da solo lievito madre vivo.
Il concept è nato da un’idea di chef Arvonio di scuola Marchesiana, e prevede uno scambio creativo tra pizzaiolo e chef, da cui appunto le pizze “da chef”(oltre le tradizionali) proposte nel locale.
Da Madremia c’è grande attenzione anche alle materie prime, con l’idea del “km buono”, un concetto che valorizza anzitutto il territorio, Irpino e Campano, ma anche tutte quelle materie prime che qualificano l’offerta.
Premio miglior emergente pizza inizia con il Centro Sud. Guido Nardi uno dei concorrenti under 35 che parteciperà come emergente il 24 e 25 Gennaio al Convention Center de la ” Nuvola” di Fuksas a Roma in concomitanza con Albergatore Day.
Fin da piccolo Guido sognava di fare il pizzaiolo. Nato e cresciuto dentro una centrale del latte, dove il padre era custode e responsabile della produzione. Il fatto che da un solo alimento,il latte,si potessero ricavare così tanti altri prodotti è una cosa che lo ha sempre affascinato. In seguito è nata la passione per la pizza. Con il trascorrere degli anni ha approfondito sempre più questo mestiere, quello del pizzaiolo. La trasformazione di un elemento semplice come in questo caso la farina ,che innescata con acqua e dei batteri potesse dare origine ad un mondo di alimenti completamente diverso lo ha spinto ad intraprendere questo lavoro. Avendo una formazione religiosa molto soda il giovane emergente associa fin da subito questa manipolazione della pasta a molti versi della Bibbia. Inizia la sua esperienza professionale in un ristorante con una media di 400/500 pizze al giorno. Conseguito il diploma ,si mette subito alla ricerca di un lavoro fisso. La sua ambizione era entrare a lavorare nella pizzeria più importante della sua città, il Leopoldus. Così dopo un mese dal suo colloquio viene chiamato realizzando cos’ il suo sogno. Inizia il suo percorso accanto al maestro Luigi Acciaio, lavorando con le prime pizze “speciali”, le prime gourmet della città. Oltre al desiderio di diventare un buon pizzaiolo, è da sempre attratto dalla cucina. Frequenta così corsi tenuti da grandi maestri come Renato Bosco, Morandin, Angelo Iezzi, Giuliamo Pediconi, Moreno Cedroni, Cristina Bowerman, Leeman e tanti altri. Un giorno, tramite un amico, arriva la proposta di avviare un locale a Beverly Hills con la formazione di un nuovo staff. Tre mesi intensi nel quale ha avuto modo di collaborare a stretto contatto con Nicola Mastronardi, titolare e chef del Vincenti. Finisce poi per gestire un nuovo locale a Bruxelles, questa volta come chef. Tornato decide di frequentare un corso per diventare istruttore pizzaiolo presso l’APP con il maestropizzaiolo Luigi Stamerra. Nel 2015 apre il suo locale : ristorante – pizzeria LaNicchia ,nel quale sono racchiusi tutti i fondamenti della sua vita, la cucina e la famiglia. Guido è stato il primo pizzaiolo ad introdurre pizze con impasti alternativi nella sua regione tutte rigorosamente con pasta madre a lunga maturazione e il riconoscimento solo dopo pochi mesi dall’apertura del locale come miglior pizzeria della sua città, entrando subito nella guida del gambero rosso ed ottenendo il secondo spicchio nel 2019.
Credere per vincere!
Prima selezione dell’anno per il Premio miglior emergente pizza inizia con il Centro Sud. Presentiamo uno dei concorrenti under 30 che parteciperà come emergente il 24 e 25 Gennaio al Convention Center de la ” Nuvola” di Fuksas a Roma in concomitanza con l’evento di Albergatore Day.
Andrea Cianti,classe ’88, come progetti spera nella crescita in ambito lavorativo, avere l’opportunità di farsi conoscere come persone e pizzaiolo. Riempire il suo bagaglio professionale confrontandosi con gente del settore di alto livello e magari sperare un giorno di raggiungerli. Ha iniziato questo mestiere per caso. Iniziando come cameriere, quando un giorno per caso, si è trovato ad aiutare colui che negli anni è diventato il suo maestro. Gli ha fatto conoscere la bellezza del prodotto, attraverso la passione e l’amore per il cibo. Maneggiando e lavorando le diverse farine e lieviti ha iniziato piano piano ad avvicinarsi al mondo della pizza.Il giovane emergente spera un giorno di trovarsi a fare parte di quella cerchia di grandi pizzaioli, basta metterci amore e passione.
Giornata di qualificazioni all’insegna della “margherita” in ambedue le aree di gare, ma procediamo con ordine, partiamo dalla pizza. Due batterie il Centro ed il Sud. Nella prima Guido Nardi, Roberto Ferrone, Gabriele Lucantoni, Giovanni Giglio, Tiziano Casiddu, Thomas Sparacio, Federico Morieri, Alessandro Salaris, Riccardo Quaglia Marco Casella, Donato Menechella, Giuseppe Pesare. Passano in finale: Roberto Ferrone del Al 384 di Roma, Gabriele Lucantoni di Sbanco di Roma, Riccardo Quaglia di Seu pizza Illuminati, Marco Caselle di Tonda tutti e due di Roma. Per il Sud: Carmelo Mallia, Pasquale De Luca, Emilia Taglialatela, Simone De Gregorio, Antonio Polichetti, Fabiano Viscito, Diego Ciraudo, Mattia Bottiglieri. Passano il turno Carmelo Mallia di Pinserè a Marina di Ragusa, Pasquale De Luca di Isidoro, Simone De Gregorio di Rosa Pizza a Caserta, Fabiano Viscito di pizzeria Battipaglia. E veniamo agli chef. Anche loro dovevano fare in un certo senso la “margherita”, cioè un primo di pasta del Pastificio dei Campi ispirato alla celebre pizza. Per il Centro: Giulia Talanti, Lorenzo Boschi, Edoardo Tilli, Matteo Crisanti, Davide Giovinazzo, Gianluca Durillo, Frederik Lasso, Karan Mahey. Passano il turno: Lorenzo Boschi de La Locanda di Mezzo in Garfagnana, Davide Giovinazzo di Villa Lattanzi (in apertura nella Marche), Gianluca Durillo de la Madonnina del Pescatore, Frederik Lasso di Zunica. Seconda batteria, il Sud: Mario Minucci, Cristian D’Elia, Luigi Destino, Emanuele Lecce, Bruno Tassone, Giuseppe Torcasio. Passano il turno: Luigi Destino, Emanuele Lecce, Giuseppe Torcasio, è il risveglio della Calabria! Oggi in gara gli 8 finalisti della pizza e i dieci degli chef per scegliere il podio, i primi tre, che andranno alle finali nazionali di Roma il 28 ottobre.