Sopra l’ uovo d’oro, un suo nuovo classico. Ilario Vinciguerra (dell’ omonimo ristorante di Galliate provincia di Varese) ha solo 35 anni e già parliamo di piatti classici, come il suo “profumo di olio” (ricetta prima classificata a San Sebastian) e altri ancora.
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Sopra l’ uovo d’oro, un suo nuovo classico. Ilario Vinciguerra (dell’ omonimo ristorante di Galliate provincia di Varese) ha solo 35 anni e già parliamo di piatti classici, come il suo “profumo di olio” (ricetta prima classificata a San Sebastian) e altri ancora. Lo conosciamo da oltre dieci anni, quando il menù costava 50000 lire. Era già bravo allora, con la sua esuberanza partenopea frenata, ma non soffocata, dal rigore delle esperienze francesi. Manca ancora qualche finezza estetica e maggior coraggio (troppi ingredienti nobili alla base del menù), ma oggi ha aggiunto sicurezza e maturità. Vedremo dove saprà arrivare: auguri!
il pane fatto con lievito naturale di mele annurche
frittelle e pizzelle fritte
capesanta scottata con asparagi selvatici e acqua di liquirizia
spiedino di scampi con pistacchi su gazpacho con sorbetto di mandorle
uovo a bassa T (proporrei a tutti gli chef di abolirlo, non se ne può più) con aria di grana e ciccioli
spaghetti con colatura su crema di scrola leggermente affumicata
arancino con scamorza affumicata scglie di fave di cacao e ragù napoletano
aragosta, il suo fondo, spuma di finocchi, essenza di anice
in cantina troviamo un vecchio Giarone di Bertelli! grande!
salmone e whisky al fumo leggero
piccione con carciofi e raviolo morbido ripieno di carciofi al bitter campari
l' oro di Napoli, frolla con farcia pastiera in gelatina di oro
la firma sui piatti e sul menù
chiudiamo con il suo sorriso