Il successo di un locale quasi sempre viene assegnato allo chef, ma non è sempre così. Qui lo chef c’è, Daniele Iorio, esperienza importante con Fabio Picchi, ed è anche bravo e sul pane notevole, ma è indubbio che il continuato successo di questo locale, sempre pieno, è merito del titolare, Filippo, il miglior allievo del mitico Lorenzo Viani. Del maestro ha in comune la disinvoltura e la freschezza dell’accoglienza, l’eleganza spontanea, il colpo d’occhio immediato, lo sguardo sempre vigile. Deve crescere ancora nel vino, ma il suo locale punta attualmente più adessere una tavola intelligente che un ristorante di alto profilo. E in una cosa ha superato già il maestro: si è dotato di alcune confortevoli camere.