Un tempo venivamo a Gubbio per la Fornace di Mastro Giorgio, un buon ristorante che affiancava l’altro storico della famiglia Rosati, quello sulla collina accanto alla Basilica di Sant’Ubaldo. Giuseppe giovanissimo scelse poi la strada migliore: andare ad imparare il mestiere dove la cosa è più difficile che altrove: a Manhattan. Anni fa l’abbiamo ritrovato da Felidia di Lidia Bastianich e con lui abbiamo fatto vari eventi nella Grande Mela scoprendone le doti. Da qualche anno è rientrato pur continuando ad andare spesso negli States dove conosce uomini e cose come pochi altri. Segue da vicino l’azienda della famiglia Cotarella e con lui brindiamo ai vecchi ricordi con il Sorè, un rosato fresco e piacevole.