Vittorio non c’è più, eppure tutto è dedicato a Lui: il nome, il logo, lo stile. La struttura è a sua immagine e somiglianza, da lui voluta e concepita.
orto
Una pioggia di luce accoglie il visitatore all’ ingresso e dentro la luce è studiata in ogni particolare mediante faretti telecomandati. Ma non è certo l’ unica cosa degna di nota, anzi l’ elenco è lungo.
Dopo l’ orto di Obama è scoppiata la mania degli ortaggi nel cortile di casa, poi c’è chi è invece fortunato da tempo.
Festival della creatività a Firenze, un breve e rapidissimo giro tra i tanti stand. La tavola, annessi e connessi, la fa da padrone. Tendenze? piantare la lattuga sul tavolo e come vedrete sotto, anche nel bidet.
A pochi mortali riesce poter vedere i propri sogni trasformarsi in realtà e viverli compiutamente.
Due piatti bellissimi e molto buoni.
Mi sembra interessante il nuovo corso di Salvatore Tassa, cuciniere (non cuoco, come dice lui) alle Colline Ciociare di Acuto.