Ben sette sono le nuove stelle in Campania. Una sola donna, Rosanna Marziale del solo ristorante indipendente premiato. Gli altri sono sono tutti ristoranti d’albergo a conferma di una tendenza nella guida Michelin a privilegiare questa tipologia di ristorazione che rispetto a quella classica garantisce una solidità maggiore e la garanzia di uno zoccolo duro di coperti.
Ben sette sono le nuove stelle in Campania. Una sola donna, Rosanna Marziale del solo ristorante indipendente premiato. Gli altri sono sono tutti ristoranti d’albergo a conferma di una tendenza nella guida Michelin a privilegiare questa tipologia di ristorazione che rispetto a quella classica garantisce una solidità maggiore e la garanzia di uno zoccolo duro di coperti. La serata nasce da un’idea di Salvatore Bianco, nuova stella del ristorante Comandante dell’ Hotel Romeo, ed eccoci riuniti in questo bell’albergo comodo, tecnologico, avverinistico e confortevole che ha anche alcune opere di pregio nel suo interno a cominciare dal gioco d’acqua all’ingresso veramente spettacolare. Attenti invece al parcheggio: dopo le 21 non funziona più e questa è una stranezza non da poco. Venendo alla serata i giovani chef si sono alternati con indubbio talento, non facendoci annoiare ma confermando ormai come la contaminazione nella buona ristorazione è ormai totale, al nord ormai vanno di moda i paccheri e a Napoli le paste ripiene (ostriche, olive taggiasche ecc..) Non siamo talebani del km zero, anzi favorevoli (se uno chef è bravo) ad aprirsi verso il mondo senza comunque perdere l’identità territoriale, ma quando si cucina come in questo caso anche in nome di una regione, l’interpretazione dovrebbe essere più aderente a nostro avviso.