Sono qui ormai da tanti anni, ma è indubbio che non sono rimasti legati al palo. Specie negli ultimi anni Mario Ferrara ha cercato di evolvere la sua cucina su una linea mediterranea (che conosce d’istinto essendo di origine lucana) moderna e interessante. Piatti che non ricercano materie prime costose, che si sforzano e ci riescono, ad esser convincenti con due o al massimo tre ingredienti per ogni ricetta, che sono attenti agli equilibri dei sapori e alla presentazione. Qualcosa poi riesce meglio e qualcosa meno, però alla fine (anche pensando al conto corretto) ci sembra che questo Scacco Matto sia tra i locali più raccomandabili della città. Ottimi i tortellini e il capriolo dei fratelli Zivieri, meno equilibrato ci è sembrato il piatto animelle e gamberetti.