Terrazze romane, l’ elenco è lungo e ogni anno si allunga ancora di più. Qui siamo comunque in una di quelle storiche, il Mirabelle dell’Hotel Splendide Royal di Porta pinciana.
Terrazze romane, l’ elenco è lungo e ogni anno si allunga ancora di più. Qui siamo comunque in una di quelle storiche, il Mirabelle dell’Hotel Splendide Royal di Porta pinciana. Una visita per tutti consigliabile anzi doverosa, non tanto questa volta per gli chef (un anno fa c’era il bravo Sestito, fino a qualche giono fa Daniele Sera, e le foto si riferiscono ai suoi piatti, ma pare che presto arriverà un nuovo chef) che qui ogni tanto cambiano e sono tutti mediamente più che bravi, quanto per conoscere Bruno Borghese, al quale la ristorazione romana deve non poco e che oggi, con mezzo secolo e oltre di professionalità sulle spalle, continua a far girare la sala con un bon ton elegante e fascinoso che non ha età. Storditi dalla vista, dalle buone maniere, si sorvolano facilmente le ridondanze di una cucina che si fa vanto, forse giustamente, del proprio stile d’antan.
