Il titolo promette sfracelli, ma dentro l’ambiente è tranquillizzante e casareccio. L’ Hosteria del Mare di via Monserrato è morta da tempo, ma dura nel ricordo dei romani.
Il titolo promette sfracelli, ma dentro l’ambiente è tranquillizzante e casareccio. L’ Hosteria del Mare di via Monserrato è morta da tempo, ma dura nel ricordo dei romani. Tre o quattro sono i ristoranti nati negli ultimi tempi che ad essa in qualche modo si riconducono e si dividono la clientela modaiola di quegli anni. Anche Fabio di Felice, nuovo chef e patron di questi Vizi Capitali alla Renella (Trastevere), da lì viene. Cucina di mare di buona qualità, senza fronzoli, prezzo conveniente, poche concessioni alla forma, qualche ingenuità (la foglia di lattuga e il mezzo limone immancabile su quasi tutti gli assaggi). Tavoli addossati, vociare rimbombante, pesce e allegria profusi senza risparmio dal simpatico titolare. Ai romani piace.
passatina di zucca con frutti di mare e crostini
involtino di pesce bandiera e broccoletti
involtino gratinato di melanzane e gamberi
fritto misto
polenta fritta con telline
lo Chef con Angela Galia, produttrice di vini
