Cinzia è la madre, qui al centro tra i due figli, Manuel e Cristian Costardi.
[[{“type”:”media”,”view_mode”:”media_large”,”fid”:null,”attributes”:{“class”:”media-image aligncenter size-full wp-image-11234″,”typeof”:”foaf:Image”,”style”:””,”width”:”640″,”height”:”427″,”title”:”IMG_0729″,”alt”:””}}]]
Cinzia è la madre, qui al centro tra i due figli, Manuel e Cristian Costardi. Siamo nel ristorante dell’ Hotel Cinzia di Vercelli, che è ormai gestito dai due formidabili e affiatati fratelli coadiuvati da altro personale giovane e capace in sala e in cucina. La nostra cena è stata un crescendo, dopo un inizio un pò facile e “piacione” (astice, gamberi, pistacchi ecc..) ecco la maestria dei risotti (in carta ce ne sono varie diecine), soprattutto nella versione “leggera” più che in quella all’ onda, mantecata e ridondante al palato. Si sale con un’ ottima quaglia e si finisce in bellezza con i dessert e la voglia di tornare.
la saletta del ristorante
la sala accanto, per le cerimonie
il vino prescelto, Bressan N.3
Gambero e pomodoro e arancia su sabbia di pistacchi
Astice e animelle con salsa al marsala e mandorle
crema patata con baccalà e polvere di noce moscata
lingua con verdure di stagione
riso con verdure e olive taggiasche e crudo di spigola in bellavista
riso con coniglio e foie gras, crema di formaggio
l' ottima quaglia (produzione Greppi), il petto e la coscia
dessert: la risaia d' inverno
la "sfogliatella", completamente rivista
i due fratelli, Manuel e Cristian Costardi