Di Redazione Witaly

Gilmozzi al Molin

Di poche parole ma tanti fatti. Alessandro Gilmozzi è un pò fuori dalle abituali rotte, non ci si passa, bisogna venire a trovarlo, e sono 12 anni che ci veniamo per ritrovarlo sempre più in forma e interessante.

Di poche parole ma tanti fatti. Alessandro Gilmozzi è un pò fuori dalle abituali rotte, non ci si passa, bisogna venire a trovarlo, e sono 12 anni che ci veniamo per ritrovarlo sempre più in forma e interessante. E’ praticamente un autodidatta, ma ricordiamo che lui era un habituè di Ferran Adrià già negli anni novanta. Insomma di cose in giro ne ha viste molte, poi con lena e indubbio estro ha cercato la sua strada originale setacciando la sua valle. Strada che è anche rischiosa: Alessandro non si tira indietro, ma non è un kamikaze e rimane con i piedi per terra. Insomma ci sono nel suo menù la resina e i licheni, (che vale la pena provare), ma non solo quelli. Troverete una cucina fatta ormai con mano sicura e matura, una delle migliori dell’ intero arco alpino. El Molin a Cavalese.

esterno

i vini in accompagnamento 1

vini 2

vini 3

vini 4

stuzzichino iniziale

il pane

spaghetto al farro cotto in infusione con uova di trota e profumi di sottobosco

rocher di foiegras, lichene di pino e polline d'edera, salsa caffè e miele

gelato di sarde con crescione e perle di olio evo

gnocco di ricotta con lavanda e erbette su cracker

riso al geranio odoroso con mela liquirizia e acqua di crescione

trota alla brace con lumache e pomodori ….

accompagnata da essenza di cirmolo

coda di bue stufata all' acetosella con crema patate e funghi

avant dessert

mais croccante con gelato anice, crema topinambur e miele, lichene candito

in abbinamento

la brigata

l'ambiente, caratteristico, un antico mulino

Potrebbe interessarti

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More

Privacy & Cookies Policy
Sale Slot Livenet News Network