L’hotel fa rivivere quest’antico e nobile monastero disegnato dal Borromini. Ora è in gestione all’Alpitour che in collaborazione con Guido Bernardi ha organizzato nel bellissimo giardino una curiosa cena rinascimentale presentata dal ceo dell’Hotel Paolo Terrinoni. Da lodare la ricerca filologica di Elena Prandelli, la direttrice, per ricercare ricette e abbinamenti dell’epoca e poi affidarli all’estro dello chef, Emidio Gennaro che ha avuto il non facile compito di realizzare il tutto. Esperimento indubbiamente interessante, rallegrato dal bellissimo giardino e da una tavola veramente ben apparecchiata. Il piatto migliore? secondo noi lo sformato di melanzane ben equilibrato tra i vari ingredienti acidi e dolci.