Le generazioni si alternano, ma per ora convivono e bene! La famiglia Tinari è un bell’esempio per i tanti ristoranti famigliari d’Italia, rimane unita, si aggrega, si divide le responsabilità, non si ferma mai. Al ristorante e alla locanda, hanno da qualche tempo affiancato una piccola azienda agricola che comincia ad offrire prodotti eccellenti. Insomma una sosta sicura e anche l’ultima volta è arrivata la puntuale conferma. Allietati da due grandi montepulciani d’annata, e da un tavolo vivace per i convitati presenti, ci siamo gustati il lungo percorso gastronomico impostato con misura, mai banale, che non presenta cedimenti e contaminazioni modaioli. Lungo il percorso forse meglio gli antipasti dei comunque gradevoli primi, e sempre ottimo l’agnello, questa volta in versione fritta, per noi inedita.