Affascinante è la location, l’isola, l’orto, la vigna, le camere e il ristorante. Insomma un gran lavoro fatto a regola d’arte e che ha permesso di recuperare quest’antica tenuta agricola lagunare. In più c’è la riscoperta del “dorona” antico vitigno dato per scomparso, e il rilancio di una Chef tra le migliori e più sensibili in circolazione: Paola Budel. Insomma i motivi per venire a Venissa, isola di Mazzorbo, collegata a Burano, non mancano di certo. E non ve ne pentirete perchè la mano di Paola ha riacquistato estro e si esprime ad ottimi livelli, con solo qualche riserva limitata soprattutto all’area primi (marchesianamente li ama poco e non li mangia mai).
Affascinante è la location, l’isola, l’orto, la vigna, le camere e il ristorante. Insomma un gran lavoro fatto a regola d’arte e che ha permesso di recuperare quest’antica tenuta agricola lagunare. In più c’è la riscoperta del “dorona” antico vitigno dato per scomparso, e il rilancio di una Chef tra le migliori e più sensibili in circolazione: Paola Budel. Insomma i motivi per venire a Venissa, isola di Mazzorbo, collegata a Burano, non mancano di certo. E non ve ne pentirete perchè la mano di Paola ha riacquistato estro e si esprime ad ottimi livelli, con solo qualche riserva limitata soprattutto all’area primi (marchesianamente li ama poco e non li mangia mai).