Prima parte di Emergente PIzza, in gara sul tema della margherita: Gianmarco Zocco de La Cistaredda,Mimmo Santoro de L’Appetitosa a Grottaglie, Angelo D’Amico di Spiriti Gourmet, Vito Manzari di Spirti Gourmet, Gianluca Morea di Torre Gavetone, Davide Cavalera di Food Pop. E si svolge appieno quella di Emergente Sala con la prova orale condotta da Vincenzo Donatiello, Antonello Magistà ed Alessandro Pipero. Sono in gara: Mattia Strafella de Le Dune, Nicola Loiodice de I Due Camini, Michele Lorizzo di Quintessenza, Simona Fusco della Masseria del Sale, Luca Martella del Capriccio, Domenico Lucia del Fè, Federico Ingrosso di Amelie, Savatore De Taranto di Fuori Porta e GIanmarco Merazzi dell’Osteria degli Spiriti. Una gara combattutta finoall’ultimo servizio, quello durante la cena di gala e che si conclude con una menzione speciale a Michele Lorizzo, ma il vincitore assoluto è Gianmarco Merazzi che rivedremo quindi in finale a Roma,
Angelo Sabatelli
Casting di Emergente in vista della competizione Emergente Sala Puglia che si svolgerà a fine aprile 2019 in occasione della seconda edizione di Foodexp. E’ bastato il passaparola per attirare ben 13 ragazzi di sala che si sono radunati nella saletta della Torre del parco per avere un saggio di che cosa consisterà la prova di Emergente Sala ad aprile. Sono: Daniele Sabatelli, figlio d’arte, del ristorante Sabatelli a Putignano; Mattia Strafella de Le Dune a Porto Cesareo; Nicola Loiodice di Borgo Egnazia a Savelletri; Cristiano e Lorenzo Tornese del Vitigno del Gusto a Gallipoli; Francesco Sicuro di Due Volte da Umberto a Maglie; Andrea Libertini anche lui figlio d’arte di Alex a Lecce; Laura Aresta e Ilaria Giuffrida del Melograno di Monopoli; Michele Giove della Pescheria di Capitolo; Gianmarco Merazzi dell’Osteria degli Spiriti di Lecce; Umar Abbas di All’ombra del barocco di Lecce. Molto graditi sono stati gli interventi di Enrica Cotarella che ha descritto e presentato la scuola di Intrecci alta formazione del servizio di sala, di Antonella Ricci e di Antonello Magistà due grandi interpreti della sala di Puglia. Un intermezzo gradito quello dove Giovanni Pizzolante e la Berto’s hanno premiato la professionalità di Franco Tornese, titolare del Vigneto del Gusto a Gallipoli. Chiusura con un brindisi alla cieca organizzato da Marco Albanese dell’AIS che ha condotto con garbo una piccola degustazione didattica molto apprezzata dai ragazzi presenti.
Angelo Sabatelli a Putignano
Da Monopoli a Putignano, un passo verso l’interno della Puglia e verso l’interno di un borgo, bello e poco noto, come Putignano. In un bel palazzo Laura ed Angelo Sabatelli hanno aperto da qualche mese il loro nuovo ristorante che pensiamo sarà il definitivo. Un bell’ingresso, una doppia saletta, un soffitto a volta stupendo, una cantina enorma e suggestiva ancora da finalizzare bene ed ancora la possibilità in futuro di recuperare altre parti del nobile palazzo. E non ha badato a spese nelle finiture, dalla bella cucina al tavolo e alla mise en place. Siamo di fronte ad un locale di giuste ambizioni con tante qualità, il servizio, la carta dei vini, la comodità dei tavoli ben distanziati, le luci mirate. In cucina è Angelo, preciso e determinato, abituato per anni a sovraintedere brigate numerose in territori lontani, ha acquisito esperienza enorme su come organizzare i ristoranti e quindi non avevamo dubbi di trovare già tutto in linea come se qui fosse nato. Ci ha dato una serie di piccoli assaggi di alta qualità complessiva che ne confermano le doti tecniche, la conoscenza di ingredienti anche lontani, ma che testimoniano anche il suo definitivo ritorno in Puglia con il giusto equlibrio e l’ampiezza di vedute che un ristorante contemporaneo e ambizioso deve avere.
Un piccolo grande evento il Corto Circuito dei Contadini, piccolo per dimensioni, grande per i prodotti esposti e per il messaggio di coesione e professionalità che produttori, cuochi e appassionati hanno tutti insieme dato. Arrivare a Vieste non è facile e avere tanti visitatori fuori stagione con il tempo incerto perfino il lunedì credo che abbia sorpreso un pò tutti. Non sono state poche le difficoltà iniziali, come spesso accade nella prima edizione di un evento, ma alla fine tutti contenti.
Tour di ristoranti associati al Summit, ecco Angelo Sabatelli al Marriott Marquis, 1600 camere per 14 ristoranti, non ultimo il frequentatissimo Positano. Altra musica al Capital Club, meno di dieci tavoli per un ambiente riservato ed esclusivo dove troviamo Anthony Genovese.
Bello e buono questo risotto di Angelo Sabatelli (anche se per noi un pò troppo ricco), da apprezzare anche perchè non siamo in terra di risotti ma in Puglia, a Monopoli, in una bella masseria dove Angelo ha aperto il suo ristorante dopo tanti anni di Cina in posti di assoluto prestigio. Lo ritroviamo sempre in forma, ancora più in linea con il territorio ormai ritrovato, anche se in alcune ricette emerge qualche ridondanza, ma siamo comunque di fronte ad uno dei migliori chef di tutta la regione e ce lo conferma questo menù che denota esperienza tecnica e classe. Venitelo a trovare (per chi non lo conoscesse) per scoprire un bravo chef ancora relativamente poco noto che ha avuto il coraggio di tornare alle sue origini e speriamo non se ne penta.
Firenze ha vissuto in questa settimana settembrina un tripudio di iniziative del “bel vivere”. Partiti con una serie di degustazioni di Trentodoc www.trentodoc.com, in alcuni tra i più interessanti locali della città, sul finire della settimana è partito anche l’evento dedicato ai giovani cuochi Emergenti del Centro Italia ai quali auguriamo sempre un meraviglioso successo! Carmine Calò, oggi executive chef dell’albergo cinque stelle lusso a Fiesole Il Salviatino, è la testimonianza vivente che il premio funziona: era in gara quattro anni fa e vinse!
Due piatti che abbiamo apprezzato, dove i prodotti del territorio si combinano con eleganza senza perdere la loro forza e acquistando originalità inaspettata. Merito di Angelo Sabatelli alla Masseria Spina di Monopoli.