Criticata da molti perchè di certo all’Azzurra qualche errore ogni tanto viene fatto, ma anche perchè il successo genera sempre anche invidia. Da oltre venti anni è sempre sulla cresta dell’onda, anche se negli ultimi tempi la crisi si è fatta indubbiamente sentire. Ma Maurizio Signorini (in sala e patron del ristorante), è uno che non molla e non si arrende. Cerca sempre di inventarsi qualcosa di nuovo, di vivacizzare la sala con un effetto speciale, con un vino poco noto o con un oggetto particolare. Prova pure a portar l’Azzurra in giro per il mondo e a intraprendere nuove e importanti inziative. Insomma se il ristorante ogni tanto manca un colpo. o cede il passo sul servizio, c’è comunque da ammirare la tenacia e la capacità di chi cerca in tutti i modi di reagire e di percorrere nuove strade. Bravo Maurizio.