Siamo a Penta (vicino Salerno), chiamata così per le cinque porte che davano accesso al borgo. Ci porta in questo ristorante, Le Cinque Porte, l’ amico Raffaele Pagano, produttore dei vini Joaquin, che abita in zona.
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Siamo a Penta (vicino Salerno), chiamata così per le cinque porte che davano accesso al borgo. Ci porta in questo ristorante, Le Cinque Porte, l’ amico Raffaele Pagano, produttore dei vini Joaquin, che abita in zona. Qui è da poco arrivato Raffaele Pappalardo (ex Conte Andrea di Salerno), un cuoco giovane e simpatico che comunque deve ancora fare qualche esperienza importante per darci quel livello di cucina che il posto merita. Appena fuori delle famose porte, c’è subito una bella azienda agricola specializzata in frutta fresca e secca (famiglia Landi).
l' angolo forno (per la carne)
il casatiello scomposto
il carciofo alla romana su crema di pane
gli spaghetti alla carbonara con cipollotto
il risotto con polpettina di 'nduja, broccolo e fonduta di provolone del monaco
il baccalà su salsa pomodorini del piennolo e olive con julienne croccante di sedano
Raffaele Pagano, qui stranamente serio
da sinistra Raffaele Pappalardo, Nicola Landi (bravo, in sala), il souschef, Raffaele Pagano, Gerardo de Carlucci, il titolare
andiamo a vedere l' azienda Landi
mele annurche, pesche, olivi