I Quattro Archi a Milo

C’è una categoria a parte tra i ristoranti: quella delle “wunderkammer”, dei locali ripieni di ogni collezzione, oggetti, ricordi e memorie che si sono stratificati negli anni. Al nord ci viene in mente ad esempio Onkel Taa, questo invece è comodamente posto a mezza costa sulle pendici dell’Etna. E’ anche chioccola slow food, questo per dire che c’è anche cura e attenzione alla materia prima. Ma certo è che, nonostante gli sforzi di Rossario Grasso, simpatico e onnipresente titolare, l’occhio viene attratto dall’ innumerevole serie di oggetti che ogni angolo mostra con dovizia più che dai piatti proposti tra i quali comunque è da segnalare la carne alla griglia.

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