Hub nasce grazie all’iniziaitiva di una cooperativa sociale (presidente Alessia Pintus) che promuove varie attività compreso anche la gestione di alcune mense scolastiche. In uno spazio nato per altri scopi e riadattato è stato ricavato un piacevole ristorante che in poco tempo è diventato il punto di riferimento gastronomico di Macomer e del circondario. Siamo all’interno della Sardegna, sembrerebbe una località un pò isolata, eppure è in un certo senso il cuore gastronomico dell’isola grazie ai caseifici (c’è la sede del Consorzio del Pecorino Romano), alle carni (l’agnello sardo e non solo), i funghi ed altro ancora. Qui è arrivato Leonardo Marongiu, chef di casa, ma che ha viaggiato per il mondo, è stato a lungo ad Alma nel team tecnico e ha participato alle selezioni del Bocuse d’Or. Come dire che non gli manca l’esperienza. E riesce a metterla in pratica con molto giudizio creando soprattutto al pranzo una proposta largamente accessibile per il prezzo, e comunque basata sulle ottime materie prima della zona con una cucina essenziale e corretta. La sera e anche a pranzo in alternativa si concede qualche piatto più ricercato, ma sempre con grande misura. Il risultato è già più che buono e nell’insieme, considerando anche le finalità della cooperativa, non si può che incoraggiare e lodare. I piatti migliori? ci sono sembrati i due primi: l’interessante riso nero e gli zichi (croste di pane bollito). Un pò modesti i dessert.