Un ristorante storico che ormai sfiora il secolo di vita, che ha una storia curiosa. Nato da un prete, portato al successo da due nani (non deformi, ma di fini fattezze, i “curti”), consolidato dalla famiglia D’Alessandro (Lei, Angelina, è la nipote). Famiglia che è sempre attivissima e grazie a Enzo ha saputo diversificare nel campo dei liquori e distillati. Ci andiamo con Maurizio Cortese, uno di quei gentiluomini che riscattano con la loro classe la sciatteria di tante mezze figure, per passare una serata tra sapori aneddoti e racconti, di quelle che rendono piacevole la nostra vita errante.