Un locale moderno, quasi asettico, ma non freddo. A dargli l’anima sono in due, Francesca Sgandurra appena 30 anni, in cucina e Matteo Fabbri in sala, una coppia giovane, piacevole e ben assortita. Il locale è semplice, piccolissimo, ma con il soffitto molto alto che dà respiro all’ambiente. La cucina è senza pretese, ma anch’essa pulita e piacevole, merito della giovane autodidatta che con giudizio non osa più di tanto. Il prezzo è conveniente e invita al ritorno. Contesto alimentare a Torino (zona piazza Cavour).
Un locale moderno, quasi asettico, ma non freddo. A dargli l’anima sono in due, Francesca Sgandurra appena 30 anni, in cucina e Matteo Fabbri in sala, una coppia giovane, piacevole e ben assortita. Il locale è semplice, piccolissimo, ma con il soffitto molto alto che dà respiro all’ambiente. La cucina è senza pretese, ma anch’essa pulita e piacevole, merito della giovane autodidatta che con giudizio non osa più di tanto. Il prezzo è conveniente e invita al ritorno. Contesto alimentare a Torino (zona piazza Cavour).