Di Redazione Witaly

Aladino a Salerno

Aveva iniziato tanti anni fa a pochi metri da qui, al Cenacolo, spinto in cucina dalla improvvisa morte del padre che gestiva il ristorante. Così l’ingegnere Pietro Rispoli aveva definitivamente abbandonato la sua professione per dedicarsi completamente alla ristorazione in questo aiutato dalla brava moglie. Poi aveva lasciato la città per andarsene verso Giffoni, e ora lo ritroviamo sempre in forma e sempre più sostenuto dalle due figlie che gli sono accanto, Annamaria e MariaRosaria.

Aveva iniziato tanti anni fa a pochi metri da qui, al Cenacolo, spinto in cucina dalla improvvisa morte del padre che gestiva il ristorante. Così l’ingegnere Pietro Rispoli aveva definitivamente abbandonato la sua professione per dedicarsi completamente alla ristorazione in questo aiutato dalla brava moglie. Poi aveva lasciato la città per andarsene verso Giffoni, e ora lo ritroviamo sempre in forma e sempre più sostenuto dalle due figlie che gli sono accanto, Annamaria e MariaRosaria. A molti non piacciono i suoi toni a volte un pò bruschi  e forse poco diplomatici, ma è indubbio che da venti anni è  il simbolo di qualità in questa città che sta crescendo e speriamo cresca anche nella ristorazione. Le due figlie ci danno inoltre la speranza che il futuro sarà ancora più roseo. Venendo alla sostanza è difficile mangiare così bene con questi prezzi e l’unico appunto va al contesto che certo non è all’altezza della tavola. Aladino a Salerno in Via Dei Canali Tel. 089.229972 Aperto a pranzo e a cena Chiuso la domenica sera e il lunedi

ingresso

pulcinella

il pane

la pizzella

i crackers, ottimi

un’ottima falanghina

frutti di mare con melone e riduzione di aperol

cannolicchi con patate e peperoni croccanti

ciliegie con acciughe

risotto con gamberetti e verdure di stagione e mozzarella affumicata

una serie di dolci al cucchiaio particolarmente golosa, cioccolato con ricotta

coupelle al cioccolato e caffè con spuma moscato

alle fragole

le tartellette

le sfogliatelle fatte in casa

a tavola

Franco Picarone

Pietro Rispoli

 

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