Questa trafila d’oro è una copia di quella regalata dai dipendenti della Barilla alla famiglia Barilla quando questa riacquistò dagli americani la Barilla che era stata venduta. Un simbolo oggi per l’Azienda. e il premio va a un giapponese che però sembra quasi un napoletano, simpatico e scanzonato, che ha finito di lavorare a Londra e dovrebbe tornare in Giappone per aprire un ristorante italiano.
Questa trafila d’oro è una copia di quella regalata dai dipendenti della Barilla alla famiglia Barilla quando questa riacquistò dagli americani la Barilla che era stata venduta. Un simbolo oggi per l’Azienda. e il premio va a un giapponese che però sembra quasi un napoletano, simpatico e scanzonato, che ha finito di lavorare a Londra e dovrebbe tornare in Giappone per aprire un ristorante italiano. Una vittoria portata avanti soprattutto dalla giuria popolare che è rimasta colpita dalla simpatia del personaggio. Mentre i favori della giuria tecnica erano andati alla pasta e fagioli di Giorgio Nava, un piatto brutto, ma di grande bontà e originale nella sua semplicità. Comunque aldilà dei vincitori, resta il confronto, resta il fatto che è stato organizzato uno dei primi concorsi a livello veramente internazionale del mondo su un tema a tutti noi caro: la pasta. Complimenti all’Academia Barilla che ha dato il supporto, e complimenti agli Chef Italiani nel Mondo, a Rosario Scarpato e Mario Caramella in primis, di averci pensato.
