I Walser candidano il loro mondo all’Unesco, ed è un’occasione per presentarlo anche ai romani. Dalla storia alll’architettura delle loro tipiche abitazioni, dalla musica alle ricette. Un bel brindisi finale con l’ottimo vino Heida (vigna ad oltre 1300 metri) di vitigno savagnin, e buffet preparato da Matteo Sormani della Walser Schtuba di Riale. Amiamo i Walser, ne ammiriamo le qualità e la loro unione, nel nostro piccolo ne appoggiamo la candidatura.
Bruna Papa
La patata dagli occhi rossi ci mancava. Nasce sulle Alpi, in poche zona, l’eccellenza è in Valdossola dove la stanno seguendo con cura ed attenzione e dove ormai sono ben 10 i produttori coinvolti. Le patate di montagna sono parecchie, solo in Valdossola ne stanno valorizzando già 3,4 tipologie. Questa si distingue per il facile utilizzo negli gnocchi, ma si presta anche ad altre manipolazioni cone la serata ha dimostrato. Vari chef in campo, gli Alpine Chefs della Valdossola con anche Davide Brovelli e Marco Sacco in una bella serata organizzata nello storico Hotel della Cascata, al bordo della Cascata del Toce, dotato di varie sale una più bella dell’altra. Un menù interessante, con il primo che ci è particolarmente piaciuto per come ha valorizzato la patata. Buoni anche gli abbinamenti, con la croatina Barbaglia di Boca in evidenza.
Mondo Walser, un mondo che appassiona, per la bellezza del panorama e Riale costituisce un esempio perfetto, per la bellezza delle antiche case, per l’armonia che hanno saputo creare e mantenere. Grazie Bruna Papa, sindaca di Formazza, di averci invitato ancora una volta.
Ringraziamo l’Onaf per la sua ospitalità, Simone Fracassi per il suo contributo, e val Formazza per averci fatto sognare ancora una volta, grazie al coordinamento di Bruna Papa, sindaco (averne di così piacevoli ed efficienti) Matteo Sormani cuoco di garbo e misura, gli ottimi formaggi del caseificio della ValFormazza, e della bravissima figlia di Renzo Pennati che ha presentato i formaggi con professionalità rara. Ci rivedremo tutti a Roma dal 26 al 28 per l’evento dedicato per l’appunto alla montagna e che terminerà con la Finale di Chef Emergente e per la prima volta, Emergente Sala.
La Val Formazza si chiude nell’anfiteatro naturale di Riale e qui al centro è il piccolo borgo e questa Locanda. Semplice, inserita nel paesaggio, sembra uscita da una fiaba. A gestirla è la famiglia Sormani con Matteo alla guida: gran pane e affettati, formaggi tra i migliori del mondo e il resto è pensato e servito in modo semplice e spontaneo come è giusto a queste quote. Per una fuga romantica questo è un posto da sogno, per l’appassionato gourmet pure. Evitate i weekend quando qui arriva la folla, ma gli altri giorni sarà un piacere scoprire la bellezza dei vari alpeggi, e il paesaggio stroardinario che la natura offre.
L’effetto partita (nel vicino Stadio Olimpico) ha complicato un poco la giornata, che comunque ha avuto un pubblico attento che ha apprezzato straordinari protagonisti, una serie di ricette belle ed eleganti, a conferma che la cucina di montagna oggi è molto più evoluta di quello che la gente pensa.