Si possono mangiare una dozzina di ricette attorno alla nocciola e continuare a vivere felici? ….Si può!
Si possono mangiare una dozzina di ricette attorno alla nocciola e continuare a vivere felici? ….Si può!
Più che le nocciole, in effetti ci ha messo a dura prova la lunghezza della serata. Ma nelle serate cosiddette di gala, è un rischio che si corre spesso. Maison della nocciola, a Lei e al Dr. Caffa, infaticabile titolare, dobbiamo l’ idea. Scordatevi il “Nutella party” della vostra infanzia, con l’ appoggio di Slow Food e la creatività di Davide Scabin anche una cena alla nocciola può rivelarsi una grande cena. Come debutto in piedi un (troppe volte visto) cappuccino di piselli nocciole e tartufo, un risottino con nocciole e pepe, e il primo ruggito del leone: il salmerino in crosta di nocciole Ci si siede, finalmente e si snocciolano (è il caso di usare questo verbo) le mille idee di Davide. Prima il crudo di fassone in salsa nocciole e acciughe, poi il merluzzo al verde con pesto di lattuga e polvere di nocciole (ottimo), seguito dai ravioli di seirass e nocciole (troppo cotti) e dal foie gras guarnito al tuorlo d’ uovo e crema nocciole. Un altro ruggito: il maialino speziato al macis con asparagi (ottimo, succulento, una vera delizia), e infine il tortino dolce, naturalmente alle nocciole, con la piccola pasticceria e le nocciole vestite al cioccolato. Notevole il parterre. Il piacere di cenare dopo alcuni anni con Ugo Nespolo, artista di fama grande e grande spirito, con Franco De Gennaro titolare della grapperia Bosso, con Claudia Rosso (splendida) e Paolo Damilano sorseggiando il suo barolo, con
