Ivan Tondat, 26 anni, nato a Spilimbergo, madre campana e padre friulano. Ivan vive in un piccolo paesino di 700 abitanti, dove è cresciuto così come suo padre e suo nonno. Vivace, allegro e grintoso. All’età di 14 anni, finita la scuola dell’obbligo
Ivan Tondat, 26 anni, nato a Spilimbergo, madre campana e padre friulano. Ivan vive in un piccolo paesino di 700 abitanti, dove è cresciuto così come suo padre e suo nonno. Vivace, allegro e grintoso. All’età di 14 anni, finita la scuola dell’obbligo, non aveva grandi progetti nella testa, a parte il cercare un qualcosa che lo facesse sentire importante. Si iscrisse a scuola alberghiera all’età di 17 anni. Il suo primo stage lo fece in un piccolo paesino in Franciacorta in provincia di Brescia, Erbusco dal grande Gualtiero Marchesi. In cucina lo chef era Andrea Berton, quindi non c’era da stare tranquilli. Secondo stage: Miramonti l’altro con lo chef Philippe Leveille. Grandissima esperienza, al punto di volerci tornare a lavorare. Da allora la sua testa cambiò. A scuola, nelle ore di cucina, era sempre il primo ad entrare, giacca e grembiule sempre limpide…come Philipe insegna! Terzo stage: ristorante Quattro passi Massa Lubrense (NA). Decise di andare li perchè cresciuto con una madre partenopea. Suo padre gli ha sempre insegnato ad usare la testa e ad essere un lavoratore come un vero friulano sa essere: testa bassa e lavorare! La madre invece, da buona napoletana, gli ha insegnato ad usare il cuore in ogni cosa: nelle amicizie, in amore e anche quando si decide di sfornare una bella pastiera napoletana. Ritorna in patria alla Taverna di Colloredo con lo chef Andrea Gabin. Anno 2010 ristorante Da Vittorio a Brusaporto (BG) dura la vita al “Da Vittorio” ma eccitante da morire. Nel 2011 inizia al ristorante Agli Amici con lo chef Emanuele Scarello. Uno chef geniale dal carattere vivo, friulano vecchio stampo ma un altro vero maestro per Ivan che si ispira molto alla sua cucina.