Una carriera lunga quasi 30 anni. Negli anni ottanta l’abbiamo conosciuto, Vincenzo Camerucci, alla Grotta di Brisighella di Nereo Raccagni, uno dei primi locali innovativi della ristorazione italiana allora in embrione, e poi a Rimini e Cesenatico dove è stato per anni l’emblema dei giovani ristoratori della Romagna e non solo.
Una carriera lunga quasi 30 anni. Negli anni ottanta l’abbiamo conosciuto, Vincenzo Camerucci, alla Grotta di Brisighella di Nereo Raccagni, uno dei primi locali innovativi della ristorazione italiana allora in embrione, e poi a Rimini e Cesenatico dove è stato per anni l’emblema dei giovani ristoratori della Romagna e non solo. Carattere estroso e allegro, cucina di altrettanta piacevolezza, veloce e moderna da sempre. Negli ultimi anni la svolta tranquilla, per la sua vita privata che è cambiata e forse perchè ha percepito che anche i tempi erano ormai cambiati. Eccolo nell’entroterra di Cervia, in un locale tranquillo e sereno, contornato e supportato da ben 4 ettari di orto, fare una cucina quasi a chilometro zero, per prezzo e carattere doppiamente familiare, cioè fatta come in famiglia e a queste destinata. Camì di Milena e Vincenzo Camerucci.