Festa alla terrazza dell’Eden per i primi 10 anni del Consorzio di tutela del Prosecco doc. In 10 anni una crescita impressionante in termini di quantità ma non solo. Il prosecco è ormai una delle parole che rappresentano l’Italia nel mondo e brindiamo con il presidente Stefano Zanette e il direttore, Luca Giavi. Ma non ci si ferma, in arrivo la versione rosè.
Stefano Zanette
ITALIAN GENIO : IL CONSORZIO PROSECCO DOC SEMPRE AL FIANCO DEI MIGLIORI CAMERIERI !
Noi di Witaly abbiamo sempre creduto nell’eccellenza dei prodotti che fanno grande l’Italia nel mondo. Il Consorzio Prosecco Doc rappresenta da sempre una di queste eccellenze, ed è per questo che sarà nuovamente al nostro fianco come sponsor della finale nazionale del premio Emergente Sala il 27 Ottobre a Roma all’interno del Grand Hotel Plaza.
Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco per il suo dolce paesaggio, il Prosecco ha conquistato non solo l’Italia, ma viene riconosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Prodotto nato in una terra fatta di seduzione e complicità, grazie ai profumi e al sapore, giunge al palato con la giusta armonia.
il “genio italiano” – claim estremamente azzeccato nella comunicazione istituzionale – ha saputo creare un prodotto che valorizza lo stile di vita italiano in tutto il mondo.
E i camerieri? La parola chiave è quasi sempre “prosecco” durante il servizio perché ormai tutti l’hanno imparata ma amiamo sottolineare che i professionisti della Sala debbono rigorosamente conoscerne i dettagli e le sottili differenze.
Seconda giornata con esame finale alla presenz adi una scheira di giurati eccellenti. Poi il proseguio con un buffet preparato ad arte e presentato nel bellissimo Chiostro del Podestà. Ultimo atto, la premiazione nella sala delle Lupe. Vince il premio “empatia” Carlotta Ciorra, vincono la selezione e li rivedremo a Roma: Carlotta Cenedese di Materiaprima Osteria Contemporanea di Pontinia, e Gianmarco Panico del Mirabelle di Roma. Ma il lungo applauso che ha salutato tutti i concorrenti sta a testimoniarne l’ottimo valore.
Tanti i concorrenti in gara, ma tanto in gamba, ricordiamoli: Francesco Aldieri Sommelier del Ristorante Acquolina a Roma, Samuele Bartolini di Osteria di Passignano a Badia a Passignano (FI), Carlo Brunetti chef de rang e barman del Relais&Chateaux Il Falconiere a Cortona (AR), Carlotta Cenedese chef de rang di Materiaprima Osteria Contemporanea a Pontinia (LT), Camilla Ciorra chef de rang de La Bottega del Buon Caffè a Firenze, Alessandro Farinelli chef de rang di Konnubio a Firenze, Achille Grande responsabile di Sala al Ristorante All’Oro di Roma, Emanuele Riccardi junior di sala dell’Osteria Da Giovanna ad Arezzo, Giacomo Scatolini Head Sommelier de Il Convivio Troiani a Roma, Michele Serva commis de rang de La Trota a Rivodutri (RI), Claudio Storniolo sommelier e Chef de Rang al Ristorante Albergaccio di Castellina in provincia di Siena, Alessandro Incocciati chef de rang di Al 43 a San Gimignano (SI), Gianmarco Pànico di Mirabelle Restaurant di Roma, Steven Vergara Arenos chef de rang di Enoteca La Torre Villa Laetitia nella capitale ed infine Stefano Zanette del Ristorante Novecento a Castelnuovo Berardenga (SI). Nella prima giornata molte le prove, dalla falsa carta dei vini dove dovevano riconoscere gli errori, alla prova del parmigiano reggiano con stagionature differneti. Poi si sono presentatidi fronte ad un pubblico di quasi cento studenti di 7 Isituti Alberghieri della Toscana per rispondere alle domande dei Professori. Infine la spettacolare prova pratica: il servizio della cena di beneficenza a Santa Maria della Scala in uno scenario di straordinaria bellezza alla presenza del Sindaco di Siena Luigi De Mossi e dell’assessore Alberto Tirelli, . Ringraziamo il Comune di Siena che ci ha permesso l’utilizzo di questa bellissima sala.