In perfetta coincidenza con la prima giornata di gran caldo arriva come sempre il cocktail dell’Aldrovandi. Un’occasione per riassaggiare la cucina di Olivier Glowig, per incontrare e brindare con qualche collega ed amico, e per sperare che la prossima stagione sia bella davvero: siamo ottimisti!
Paolo Leoni
Ci siamo divertiti l’altra sera. Bellissimo il borgo (Montone), accogliente la Locanda del Capitano e inedita la brigata di cucina: Giancarlo Polito, chef patron con Fausto Arrighi e Davide Di Corato, critici gastronomici imprestati alla cucina, e tutti e tre hanno onorato il loro compito. C’era voglia di allegria e gli champagnes di Bruno Paillard hanno facilitato il compito e Alessandro Scorsone ha aggiunto la sua eloquenza ricordando sempre a tutti che il vero valore della cucina è la sua convivialità.
La sala alla riscossa….era ora! Stufi di sentirsi quasi di serie B rispetto all’invadenza degli chef, il popolo della sala cerca di reagire. Il manipolo costituente è tutto romano (e questo secondo noi è un limite che deve essere superato), ma le ambizioni ci sono tutte, l’obiettivo altamente raccomandabile (recuperare l’immagine e la valenza del servizio di sala), gli aiuti concreti sono a portata di mano (moltissime le aziende vinicole e dell’agroalimentare pronte a sostenere l’azione).
Questo è l’enorme giardino posto dietro al GH Majestic di Sant’Agnello (Sorrento) che un domani ospiterà il ristorante Don Geppi, al momento ritagliato dentro l’albergo. La conduzione è familiare, e, curiosità , a distanza di una settimana abbiamo provato due cuochi diversi, Gerardo Savo e Mario Affinita, apprezzando la buona volontà di ambedue, il fresco della piscina, ma soprattutto il desiderio della proprietà di crescere. Ci riusciranno? a loro, che son giovani, la risposta. Don Geppi al GH Majestic di Sant’Agnello.