La giornata conclusiva è ovviamente quella più importante, ci sono le finali e si chiude con quella più importante: il Premio al miglior chef emergente. La seconda giornata della Finale consente che due ingredienti siano portati da casa, ma gli altri, almeno due, siano reperiti in loco, cioè tra gli espositori dell’evento. Vince meritatamente Stefano Terigi (ristorante Giglio di Lucca) che convince con la sua originale ricetta di yogurt e meringa tra il dolce e il salato, e molto bene anche Stefano Bacchelli (Da Vittorio a Brusaporto) sempre preciso, pulito e altamente professionale. Ma ottima figura la fanno tutti, considerando anche la giovane età e il non semplice compito che hanno dovuto affrontare.
Giulio Terinoni
Chi ha vinto oggi alla Michelin? Per generi quello maschile, le sole donne salite sul palco sono state, alla fine, Annie Feolde e Nadia Santini. Per città inaspettatamente Roma con una pioggia di stelle che arriva anche alla regione con Genazzano e Latina. Per chef la palma va a Enrico Bartolini che ha chiuso un ristorante, ne ha aperti ben 3 per conquistare 4 stelle Michelin, è lui sicuramente il trionfatore di questa giornata, tutti pensavamo che fosse un grande chef, ora dobbiamo aggiungere che è anche un ottimo manager, cosa forse ancor più rara. Molti i delusi, ognuno di noi ha le sue preferenze, ma la Michelin va comunque rispettata e quest’oggi ha dato una dimostrazione di classe e potenza, e anche di amare l’Italia scegliendo una città che da sempre ha guardato con amore alla Francia e un territorio che annovera alcuni dei nostri prodotti più rappresentativi. Infine se guardiamo alle nuove stelle, vediamo che una dozzina (pensiamo sia un record) sono quelle transitate nelle nostre gare di Emergente quando nessuno li conosceva. Per noi una bella e importante soddisfazione.
Quanto sarebbe costato un menù di 42 chef del calibro di quelli di ieri sera, il meglio del meglio di Roma e del Lazio? Ed infatti gli ospiti hanno apprezzato l’occasione riuscendo ad esaurire le oltre 4000 prozioni preparate e servite in meno di due ore (altro record). Una grande serata, per la qualità e quantità delgi chef, ma anche per l’atmosfera che si è creata. Due tavoli erano stati riservati a coloro che si sono sacrificati nei soccorsi: La Protezione Civile, e i Vigili del Fuoco. Il preside dell’Istituto Alberghiero di Amatrice, visibilmente commosso, ha ringraziato lo sforzo che ha fatto tutta la Ristorazione a favore dei terremotati. Una sala piena ha confermato che la solidarietà riesce a far arrivare a Rieti il suo messaggio. Grande insomma la partecipazione di tutti, ed ora avanti per la terza ed ultima serata.
Nato da un gruppo di amici (chef e non solo) che si sono coagulati soprattutto intorno ad Alessia Antinori (che mette poi a disposizione la sua tenuta, Fattoria di Fiorano) e a Cristina Bowerman con Fabio Spada, l’evento Fiorano for Kids si è replicato la scorsa domenica. Dalla mattina al tramonto cuochi e produttori amici hanno offerto ricette e prodotti raccogliendo a loro volta offerte, con ricavato a favore del Dipartimento di Scienze Neurologiche dell’Ospedale Pediatrico del Bambin Gesù. Uno scopo nobile, ma il successo non è stato solo quello della beneficenza, ma far tornare a vivere la dimensione agricola a tante famiglie di romani che sono venute al completo, figli e cani compresi. Che bello vederli tutti rotolare nei campi e ascoltare le spiegazioni dei vari prodotti, avvicinare chef famosi e capire la bontà delle verdure biologiche in stagione! Alle 14 era già tutto venduto e finito, ma il bel tempo ha accompagnato tutti fino al magnifico tramonto settembrino.
Ma l’infaticabile Cristina Bowerman è protagonista anche di un’altra importante attività svolta per Action Aid che qui riportiamo invitando tutti a partecipare almeno con il piccolo contributo richiesto: un SMS!
CRISTINA BOWERMAN PER ACTIONAID
Cristina Bowerman partecipa alla campagna ActionAid CIBO PER TUTTI, tre settimane di
sensibilizzazione e raccolta fondi sul tema del cibo come diritto.
Da lunedì 28 settembre la chef partecipa alla trasmissione La Vita in Diretta
per raccontare il suo viaggio in India con ActionAid.
Donazioni tramite sms solidale al 45599.
Roma, 29 settembre 2015 – Ha preso il via dal 28 settembre l’appuntamento dedicato ad ActionAid
all’interno del programma Rai1 La Vita in Diretta al quale prende parte anche Cristina Bowerman,
nell’ambito della campagna CIBO PER TUTTI, che prevede tre settimane – dal 27 settembre al 18 ottobre –
di sensibilizzazione e raccolta fondi sul tema del cibo come diritto e della fame. Per tutta la settimana nel
contenitore La Vita in Diretta verrà trasmesso un format che porterà i telespettatori alla scoperta
dell’India guidati dalla chef. Nella settimana successiva sarà la chef Eleonora Mazzucchelli a raccontare la
sua esperienza in Etiopia.
Il coinvolgimento della chef dei ristoranti romani Glass Hostaria e di Romeo Chef&Baker con la ONLUS che
si occupa di garantire migliori condizioni di vita e il rispetto dei diritti fondamentali in diversi Paesi del
sud del mondo risale infatti al mese di agosto, quando ha trascorso alcuni giorni in India per conoscere da
vicino le realtà locali e intraprendere un’importante esperienza di scambio di conoscenza sul tema cibo.
Durante il suo soggiorno nel paese asiatico, Cristina Bowerman ha incontrato donne e attività locali
scoprendo prodotti e usanze gastronomiche e portando il suo know-how tecnico e nutrizionale. La chef,
Ambassador di Expo2015, racconterà nel corso di diversi appuntamenti in televisione e a Expo la sua
testimonianza, dando così il suo contributo alla campagna CIBO PER TUTTI che si pone l’obiettivo di
“convocare il grande pubblico e coinvolgere istituzioni e media sull’esigenza di un cambiamento possibile,
per nutrire sì il pianeta, ma anche i popoli, tutti”.
I Paesi che beneficeranno della raccolta fondi sono l’Etiopia – dove è andata in missione Aurora
Mazzucchelli – e l’India, visitata appunto da Cristina Bowerman. In India – una delle economie mondiali più
forti dove però circa il 32% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà – la campagna CIBO
PER TUTTI finanzierà un progetto che riguarda la sicurezza alimentare nelle zone rurali, dove risiede
ancora circa il 68% della popolazione. Il progetto della durata di 5 anni si rivolge a migliaia di donne e le
loro famiglie in 10 villaggi nei distretti di Vellore, Thiruvallur, Kancheepuram, Villupuram E Tamil Nadu.
Verranno predisposte la fornitura di acqua potabile, la creazione di cooperative femminili per la gestione
delle proprietà, un training per la coltivazione organica e iniziative di micro-credito per la creazione di
impresa con particolare attenzione alla componente femminile della popolazione, quella più emarginata e
vulnerabile. Tutti temi a cui da sempre la chef è particolarmente attenta.
Dopo la tramissione dei mini-doc su Rai1, le due chef si “sfideranno” a suon di ricette indiane e etiopi in
una puntata speciale condotta da Eleonora Daniele, che verrà trasmessa direttamente da Expo il 10
ottobre. La chef preparerà un piatto indiano scelto dai bambini dei villaggi di Nellore, in India. A
“giudicare” le ricette saranno invece i bambini coinvolti nelle attività che ActionAid porta avanti nelle
scuole italiane sul tema cibo e lotta agli sprechi alimentari grazie al progetto “Io mangio giusto”.
Dal 27 settembre al 18 ottobre si possono donare 2€ tramite sms solidale al numero 45599 da cellulare
personale Tim, Vodafone, Wind, 3, Postemobile, Coopvoce e Tiscali, da telefono fisso Vodafone e TWT, o si
può scegliere di donare 2 o 5 € chiamando da telefono fisso Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali.
In segno di ringraziamento per le donazioni effettuate, si riceveranno le ricette che le chef hanno pensato
per ActionAid.
Da un’idea di Francesco Apreda, il bravo e simpatico chef di Imago, ristorante dell’Hotel Hassler, nasce questa iniziativa che al suo secondo anno già si presenta come appuntamento importante e da non perdere. Tema: omaggio alla Capitale, svolgimento in due tempi. Il primo sulla scalinata di Trinità dei Monti (l’hotel Hassler è proprio lì), il secondo al Palazzetto, sempre adiacente la scalinata e dependance dell’albergo. qui è continuata la festa allietata da tanti assaggi.
Si apre una nuova scuola di cucina, un chiaro segno che il settore tira nonostante l’economia in crisi. A parlare e insegnare il cibo ci saranno chef bravi e famosi dell’ambiente romano, con in testa Angelo Troiani, un professionista bravo e serio, probabilmente oggi sottovalutato dopo l’ inizio folgorante, anni fa, e che trova ora forse la sua dimensione ottimale in questa ambiziosa struttura: oltre 800 mq alla collina Fleming di Roma. Siamo per altro a soli cento metri dall’Acquolina, guidata in tandem con Giulio Terinoni, anche lui coinvolto nella nuova avventura. Tra pochi giorni si aprirà anche Eataly all’Ostiense, così il panorama della Capitale nel settore sarà veramente articolato e importante (ricordiamo almeno la storica presenza della potente Ais romana e del Gambero Rosso).
Spopola questo nuovo Caffè Propaganda di Roma vicino al Colosseo, c’è sempre un capannello di gente in attesa nonostante non manchino le alternative nel vicinato (a meno di cento metri il Maud, il Crab, il WineConcept). L’ambientazione e l’ arredo sono di classe, la comunicazione è stata studiata, il menù ispira fiducia anche perchè è firmato da un bravo e noto professionista: Arcangelo Dandini.
Stessa famiglia di Urbana 47, con un pizzico di creatività in più. Siamo vicini a Ponte Sisto, in via delle Zoccolette, donde il nome: Zoc. Anche qui la lunga mano di Angelo Troiani e Giulio Terinoni in cucina, ma il progetto è ancora in gestazione, mentre l’ ambiente direi di no: vario, piacevole, casalingo, sicuramente riuscito e la formula è sempre la stessa: tutto è in vendita. La qualità dei prodotti analoga e i prezzi contenuti.
Via Urbana (e dintorni) è ormai diventata un punto classico del golavagando romano. Merito soprattutto di Tricolore, bar sfizioso e scuola di cucina, e di questo locale che ha acquisito subito fama per via dell’originale arredo (tutto è in vendita). Poi negli ultimi tempi, grazie soprattutto alla consulenza di Angelo Troiani e Giulio Terinoni, anche la cucina è migliorata.