Presentazione del “concept” che Umberto Montano, infaticabile imprenditore fiorentino, ha realizzato al primo piano del Mercato Centrale: una variante di Eataly, dove vengono coinvolti e ci mettono la faccia alcuni noti artigiani del gusto, assieme a qualche istituzione che fa da traino come il Consorzio del Chianti Classico. Ed è proprio qui che brindiamo con Dario Nardella e Davide Gaeta al coraggio di Umberto. La presenza di Identità Golose fa’ presagire una serie di eventi tematici. Insomma il Mercato Centrale di sicuro cambierà faccia e stile.
Federico Menetto
30 anni di Vino della Pace, un vino che nasce da una vigna con uve provenienti da tutto il mondo che ormai è diventata una collezione varietale di grande importanza.Nasce un vino particolare, che vuole essere simbolo di fratellanza tra tutte le genti. Ogni anno si chiamano tre artisti per creare tre differenti etichette e si nomina un ambasciatore. Quest’anno la scelta è andata al bravo Matteo Zappile, sommelier del Pagliaccio. Ad accompagnare il brindisi i piatti di Marion e Anthony Genovese, come dire che è stata una bella serata.
Il più antico Gourmet Festival del mondo è quello di St Moritz che giunge quest’anno alla sua ventesima edizioni e lo fa in grande. Con doppio piacere nostro, cioè di italiani, perchè quest’anno il posto d’onore è stato dato a Massimo Bottura, che per tutta la settimana sarà al Badrutt’s Palace, l’albergo storico della famosa cittadina. Con Massimo un insieme non da poco di chef illustri provenienti da tutto il mondo. Hanno dato un piccolo saggio delle loro qualità nell’opening gala al Kempinskj (altro albergo di strardinaria bellezza). Tra i tanti ci hanno colpito la simpatia e l’estro di Alvin Leung (già conosciuto a Hong Kong nel suo BO innovations che ora ha un gemello a Londra), e il giovanissimo tristellato Gert De Mandeleer (Hertog Jan a Bruges).
30 anni di vino della pace, una bella iniziativa che tutti noi dobbiamo alla Cantina di Cormons. Vini che ogni anni si ottengono dalla vinificazione di uve provenienti da viti inviate a Cormons da tutto il mondo (e non è certo facile creare un gran vino con questi presupposti, per cui doppiamente bravi a riuscirlo a fare). Inoltre ogni anno pittori famosi disegnano l’etichetta e queste bottiglie vengono poi mandate ai capi di stato di tutto il mondo. Il vino si fa portatore di un messaggio semplice e chiaro, facilmente comprensibile, condivisibile e universale.
La presentazione della Guida del Touring Alberghi e Ristoranti 2013 a Riccagioia
Ieri, lunedì 19, si è conclusa con la presentazione della Guida Alberghi e Ristoranti d’Italia 2013 Touring Editore la manifestazione “Gli Chef di domani, gli Ingredienti di Sempre” a Riccagioia (PV). Qui sopra Lara Gilmore Bottura e Andrea Coppetta Calzavara in rappresentanza rispettivamente dell’Osteria Francescana e de Le Calandre.
Tutte le foto delle premiazioni saranno disponibili a breve sulla pagina Facebook Porzioni Cremona e Witaly.
Cooking for Art : la presentazione della Guida Touring, le premiazioni del Centrosud
Ventesima edizione della Guida Touring alberghi e ristoranti, per me è la diciannovesima volta! Ed è bello vedere la sala con tante persone venute anche da lontano a testimoniare il loro interesse e la loro gioia di far parte di questa guida e di questo mondo. Grazie a tutti, personaggi famosi e meno noti, ognuno di loro cerca, come può, di andare avanti e contribuire alla ricchezza del Paese. Arrivederci a Pavia, lunedì 19 novembre per le premiazioni del Nord.
Una nuova guida? una nuova classifica? Non sappiamo bene l’evoluzione futura, per ora registriamo alcune annotazioni. Primo la compagine che ci sta dietro è prestigiosa, gente come Vizzari Atkin Cernilli ecc.. sono noti in tutto il mondo vinicolo e alla guida sono soprattutto in due, Andrea Grignaffini e Luca Gardini, due palati formidabili che conoscono il vino come pochi altri al mondo. Detto questo ogni classifica può essere fine a se stessa, questa sembra però non un gioco, ma un voler selezionare il meglio “esportabile” per semplificare lontano dai confini patrii il lessico del vino italiano e concentrarlo su un panel scelto con cura e classe. Vedremo quindi come la cosa evolve e se a fianco di 50 best ci saranno 50 best cheap, 50 best sparkling, 50 best bio o altro ancora. Auguri.
Ecco la famiglia Malaguti, da oltre un secolo cinque generazioni hanno accolto i visitatori senza interruzione. e anche oggi dopo il terremoto, continuano a farlo, come la più parte delle trattorie della zona. Il modo migliore per aiutarli è di andarli a trovare. I ravioli sono sempre gli stessi, anzi ci sono sembrati perfino più buoni. Trattoria La Rosa a Sant’Agostino, vicino Ferrara. Foto di Federico Menetto, subito accorso in zona del terremoto.
Una bottega da segnalare per la straordinaria selezione di specialità provenienti un pò da tutta Italia e non solo; La Stanga delle Bontà a Vicenza, dove Luca de Franceschi con la moglie accolgono con competenza e propongono le chicche raccolte con tanta passione, in primis i formaggi. Ci hanno improvvisato una degustazione dei formaggi della provincia, dal morlacco al monteveronese, insistendo ovviamente sull’Asiago. Una bella esperienza davvero.