Una chiusura di oltre un anno per permettere una profonda ristrutturazione dell’albergo. Riapre ora l’Hotel Eden, con una nuova Spa e una completa revisione delle camere. Anche la ristorazione, che ci interessa più da vicino, è stata rivoluzionata, dalla cucina alla sala, anzi alle due sale, in quanto saranno operativi sia il gourmet (aperto solo la sera) che il ristorante Giardino sul lato della terrazza. Un megaparty ha sottolineato l’impegno della proprietà: tanta gente famosa è arrivata incuriosita di scoprire le nuove facilities dell’albergo. Ci ha colpito la bella cucina e ci complimentiamo con Fabio Cervio, lo chef, per l’impegno e la qualità di quanto realizzato. Ed è stato anche un piacere ritrovare tanti bravi professionisti della ristorazione in attesa di vederli presto all’opera. E’ un bel segnale per Roma, città che ha sicuramente bisogno di buone notizie in questo momento. Auguri a Luca Virgilio direttore dell’albergo, e a tutto lo staff.
Ezio Indiani
Il lunedì è sempre il giorno clou dove i personaggi più importanti della ristorazione entrano nell’arena, per ritrovarsi e farsi anche vedere. e’ il giorno dei grandi chef, è il momento di Bottura che chiude la mattinata del convegno con il suo messaggio: Il cibo è arte. Una breve sintesi che parte dal Rinascimento (il Polittico di Piero della Francesca) per arrivare ai giorni nostri e lanciare un messaggio: il nuovo Rinascimento italiano è in atto e si deve alla cucina italiana. Un messaggio forte, ottimista, che va oltre l’orizzonte dell’Osteria Francescana per farsi carico del fardello di tutti coloro che vogliono il meglio e operano al meglio. Un bel messaggio davvero, completato dal secondo round dedicato alla sala. Insomma tante buone parole, molti propositi, e tanto orgoglio: l’Italia della ristorazione ha mostrato i muscoli.
Arriva a Milano Alessandro Buffolino approfittando della chiusura temporanea della Terrazza Eden, ma con l’idea di restare se le cose andranno per il verso giusto, come tutti ci auguriamo. Lui è sicuramente preparato, con bell’esperienza in Francia e in Italia, ha partecipato facendosi ben volere ed apprezzare ad Emergente. è giovane ed elegante nei modi e nello stile. Il compito però non è facile, l’Acanto ha una storia non lunga come quella del Principe di Savoia che lo ospita, un cammino iniziato con Paola Budel, proseguito con Fabrizio Cadei ed ora affidato per l’appunto ad Alessandro. L’impegno è serio, ma ce la metterà tutta, mentre registriamo l’indubbia volontà di cambiamento che il direttore, Ezio Indiani, sta promuovendo: una sala ormai tutta al femminile, e in cucina largo appunto ai giovani, mentre Fabrizio Cadei rimane l’executive chef della struttura. Qui le foto di una piacevole serata allietata dalle bollicine di Ferrari.
Un bell’albergo di gran classe che ha sempre guardato all’Italia con attenzione. A lungo è stato qui Ezio Indiani, uno dei direttori d’albergo più noti al mondo, poi Josè Silva che ha chiamato chef dall’Italia del calibro di Marco Garfagnini, Saverio Sbaragli, Andrea Mazzoni per fare del ristorante italiano il Lago uno dei migliori ristoranti italiani all’estero. Anche il bel buffet della prima colazione è da loro gestito.
Ci dispiace innanzi tutto per chi la stella la perde, non sono in tanti, ma ci sono almeno due perdite dolorose: La Tenda Rossa e Agata&Romeo. Numerose le nuove stelle, ma nel rango di una, mentre l’alta classifica langue: nessun nuovo tre stelle e solo due nuovi due stelle. Si fermano l’Alto Adige e il Trentino (anzi arretrano), in avanti il sud: Sicilia e Campania (ormai la regione più stellata) e avanza quest’anno una sorprendente Toscana….effetto Renzi?
30 anni di Soste e in 30 anni l’Associazione ha indubbiamente rappresentato il meglio della ristorazione italiana. Ne hanno fatto parte praticamente tutti, anche se magari qualcuno è entrato ed uscito. In questi trentanni forse si sarebbe potuto fare qualcosa in più per valorizzare la cucina italiana, ma almeno questa volta si presentano con un libro completo ed originale che fotografa al meglio lo status attuale.
Da un’idea di Andrea Berton, una lodevole inziativa che ha permesso di raccogliere una cifra consistente che sarà investita dalla Fondazione Rava ad Haiti per acquistare una cucina industriale da campo. Heinz Be