Questo articolo è stato redatto prima dello stop delle attività ristorative dovute al Covid-19.
Non andavamo da anni, e poi capita che ci si ritorni due volte in breve tempo! Ma è un piacere quando trattasi di locali come l’Asinello dove l’accoglienza ti fa sentire un po’ come a casa. L’invito è di Tolaini e il bravo Alberto Fusi, direttore dell’azienda, ci tiene compagnia e con lui assaggiamo alcuni vini, i due chianti e Al Passo, una serie gradevole con il Gran Selezione che spicca per complessità e persistenza. E Senio ci manda alcuni assaggi, al top le ruvide ma buone pappardelle al ragù di lepre e i due secondi, meno convincenti l’animella e i pici un po’ troppo conditi. Però anche Lui si conferma chef di rango e forse con maggiore intraprendenza e sicurezza dei propri mezzi potrebbe ancora migliorare.