La ristorazione abruzzese sta cambiando pelle, anzi età. Alcuni dei suoi ristoranti più rappresentativi, quasi in contemporanea, stanno affrontando il passaggio generazionale, pensiamo all’ Angolo d’Abruzzo, a Villa Maiella, alla Bandiera.
La ristorazione abruzzese sta cambiando pelle, anzi età. Alcuni dei suoi ristoranti più rappresentativi, quasi in contemporanea, stanno affrontando il passaggio generazionale, pensiamo all’ Angolo d’Abruzzo, a Villa Maiella, alla Bandiera.E in tutti questi ristoranti il passaggio non solo sembra indolore, ma fa registrare dei miglioramenti. Come per questa Bandiera dove il giovane Mattia ha portato una ventata di aria fresca e creatività in una cucina che era sicuramente corretta e professionale, ma non aggiornatissima. In sala l’ altro fratello si è bene inserito. Insomma venire in questa Bandiera ci fa sentire ottimisti per il futuro della nostra ristorazione. la Bandiera a Civitella Casanova.
ingresso
Qualità Abruzzo
accueil
sala a destra
sala a sinistra
dettaglio
la piscina
Mattia Spadone
papà Marcello, e non scordiamoci la brava moglie Bruna
Alessio Spadone
panini (buoni ma un pò dolciastri)
stuzzichino: spaghetto Verrigni freddo con pomodoro capperi gelato al pomodoro
dettaglio
involtino crudo di sedano rapa con baccalà agrumi e finocchietto
crema di zucchine e menta con gamberi scampi e fiore di zucchina
dettaglio
millefoglie di porchetta
dettaglio
tortino soffice di pane con crema di patate e formaggio
dettaglio
ravioli di pecorino ortaggi zafferano pancetta croccante
dettaglio
baccalà con friggitelli, crema di porri zucchine ventricina
dettaglio
animelle al mosto cotto, scalogni al vino rosso, patate viola
dettaglio
bolla di zucchero con yogurt lamponi cacao
pasticceria
Marcello e Mattia
