Di Redazione Witaly

Eataly, il giorno prima

Preoccupato? non sappiamo, comunque ci vuole del fegato per fare un investimento di queste proporzioni di questi tempi. Oscar Farinetti è un imprenditore, uno dei pochi rimasti in Italia, che sanno dare stimoli, tentano di percorrere strade nuove, non si arrendono e vanno avanti. Speriamo che altri lo seguano, per ora come gastronomi e romani, lo ringraziamo. Oggi, primo giorno di Eataly a Roma, ci siamo andati ieri sera, per godercelo prima dell’auspicato diluvio.

Preoccupato? non sappiamo, comunque ci vuole del fegato per fare un investimento di queste proporzioni di questi tempi. Oscar Farinetti è un imprenditore, uno dei pochi rimasti in Italia, che sanno dare stimoli, tentano di percorrere strade nuove, non si arrendono e vanno avanti. Speriamo che altri lo seguano, per ora come gastronomi e romani, lo ringraziamo. Oggi, primo giorno di Eataly a Roma, ci siamo andati ieri sera, per godercelo prima dell’auspicato diluvio.

Eataly

arriva una Vespa

Fede

Oscar

ed entriamo

Alessandro Frassica panini d’autore

Franco Ricci sta mettendo a punto corsi e degustazioni di vino

ortofrutta

accessori di cucina

la birreria

c’è anche la zia Ale

casa Artusi

saliamo al quarto piano

la sala congressi

il grande tavolo centrale

i corsi di cucina

il ristorante Italia

la cucina

Gianluca Esposito

l’osteria di Anna Dente

panoramica della ristorazione

Piero Alciati

la libreria

la gelateria di montagna

i dolci, il regno di Luca Montersino

dettaglio

l’ottimo pane

merito di Alessandro Alessandri

la prudenza è una virtù

Eataly nel mondo, Roma è il più grande

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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