Di Redazione Witaly

E’ il turno dell’Emilia Romagna

Anche l’Emilia Romagna riesce ad offrire un livello superiore alle aspettative e a creare alla giuria qualche problema. Bravi gli chef e molto vari: c’è chi si concentra sulla centralità del gusto, come Barsotti che alla fine sarà premiato, c’è chi percorre un percorso più creativo e rischioso, e infatti anche se per poco, non riesce a vincere, ma lascia comunque un’ottima impressione sul campo. 

Anche l’Emilia Romagna riesce ad offrire un livello superiore alle aspettative e a creare alla giuria qualche problema. Bravi gli chef e molto vari: c’è chi si concentra sulla centralità del gusto, come Barsotti che alla fine sarà premiato, c’è chi percorre un percorso più creativo e rischioso, e infatti anche se per poco, non riesce a vincere, ma lascia comunque un’ottima impressione sul campo. 

Angelo Durante – Antica Corte Pallavicina

patata soffiata farcita di zucca e tosone su finferli alla santoreggia in brodo di fiori di zucca e parmigiano

 

lasagnetta di storione intremezzato da spinaci, gamberi di fiume e guazzetto al limone ed erba

 

Lorenzo Barsotti – Barsotti Enoteca Trattoria

 

gnudi di ricotta e pecorino su vellutata di zucca gialla e pancetta tostata

 

salmerino del Corno alle Scale su crema di patate alla lavanda e porri

 

Porzioni di giuria

 

Davide Oltolini

 

Andrea Molinelli – La Palta

 

crema bruciata di zucca allo zenzero con cremino al grana padano

 

cavallo in manto di pane alle noci con rapa rossa

Giacomo Amicucci – Vicolo Santa Lucia

 

zucca, midollo panato e lo yogurt di capra

 

palamite appena scottata, melanzana e caramello alla colatura

 

…in attesa del verdetto

 

Alex Guzzi, tra i complimenti per il "Premio Miglior Chef Emergente", annuncia il vincitore

 

l'Emilia Romagna schiera per la competizione finale Lorenzo Barsotti

 

 

 

 

 

 

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