Due giovani in gamba sono sempre più i protagonisti di questo storico locale: Clemens in sala e Matteo Metullio in cucina, vincitore di Emergente Nord ed in gara il 3 novembre per la Finale di Roma. Mentre Stefan ci fa assaggiare alcuni vini della straordinaria cantina, Matteo conferma le sue doti e il suo stile. Una cucina che è centrata sul gusto pieno, ridondante di ingredienti, tendenzialmente barocca, ma sicuramente succulenta ed appagante. Non ci sono mezze misure, ne leggerezze ricercate, ma questo non significa che i piatti grondino di salse inutili, insomma gli equilibri ci sono anche se spostati in alto nell’asticella del gusto. Noi ormai mangiamo poco e optiamo spontaneamente verso il minimalismo, e questo non è ovviamente il nostro stile preferito, però capiamo benissimo che larga parte della clientela accoglie con piacere queste ricette che per altro, come sopra detto, sono di gran gusto e alcune, come ad esempio il foie gras e i mezzi paccheri, decisamente convincenti.
Stefan Wieser
Un passaggio veloce, nemmeno il tempo di fermarsi a pranzo, ma almeno qualche minuto a salutare Stefan Wieser al Ciasa Salares, una struttura che ha contribuito non poco alla grande notorietà della Val Badia degli ultimi anni. E anche il nostro semplice tagliere non era affatto banale: il miglior speck assaggiato in 15 giorni di montagna! Ciao Stefan e grazie.
Ancora qualche post sulla montagna ricordando a tutti il ns evento: Cooking for Art all’ Open Colonna di Roma dal 22 al 24 ottobre, che avrà come tema appunto la Montagna. e veniamo alla Siriola del Ciasa Salares Alta Badia. Eravamo qui quando 15 anni fa nasceva il ristorante, Wilma e Stefan Wieser completavano l’arredo e un giovanissimo Corrado Fasolato metteva a punto il primo menù. Poi in tanti anni tante volte che non si contano più, sempre trovando una grandissima voglia di qualità di cucina e di cantina.