Sempre più cucina anche in montagna, ecco la Val di Fassa che stimola i suoi chef a fare gruppo e presentarsi al pubblico con una serie di iniziative lungo l’arco dell’estate. Si inizia con Canazei e con un bel gruppetto di chef fianco a fianco di fronte al pubblico e presentar le loro ultime ricette. Si brinda con Trentodoc. Tutto semplice, spontaneo, in allegria, proprio quello che la gente richiede.
Paolo Donei
Un tempo venivamo fin quassù per pranzare in questa bella malga e cenare allo Ja Navalge di Alfredo Chiocchetti (maestro tra gli altri di Massimiliano Alajmo). Il secondo locale non esiste da tempo, ma il primo ha continuato la sua bella avventura passando di generazione in generazione. Oggi abbiamo Michele Donei in sala e il fratello Paolo in cucina e forse non si è mai mangiato così bene. La cucina di Paolo è un giusto mix di territorio e rivisitazione, i piatti sono ben presentati, qualche azzardo scombina ma vivifica la sequenza (pensiamo ai tortelli di capriolo) e si cede vistosamente solo nella fase finale , quella dei dessert. Malga Panna a Moena
Sempre più numerose e attive le donne del vino. Qui sopra Pia Berlucchi dei Fratelli Berlucchi, un vero esempio di vitalità straordinaria. E con Lei tante altre che ormai animano la scena del vino e di questa Fiera. Un Vinitaly che finisce con un segno postivo grazie anche a loro.