Abbiamo seguito una piccola parte dell’ultima giornata, ma siamo stati fortunati a vedere l’Islanda, l’Australia, e soprattutto gli Stati Uniti che poi hanno vinto. Una grande giornata per Thomas Keller che ha visto il suo chef (Per Se) trionfare con il bellissimo piatto vegetariano a base di asparagi verdi della California e un vassoio tecnologico riscaldato ben costruito ed assemblato in modo spettacolare (pollo di Bresse ripieno di funghi e foiegras, con gamberi di fiume). Non hanno vinto gli scandinavi, ma comunque rimangono i più forti: 5 nazioni presenti (Norvegia, Svezia, Islanda, Danimarca, Finlandia), 5 piazzamenti nei primi 10 posti (su 24 nazioni in gara) e due sul podio subito dopo gli USA.
Mathew Peters
E per la prima volta gli Stati Uniti vincono il Bocuse d’Or. Seconda la Norvegia e al terzo posto l’incredibile Islanda (sostenuta da un tifo planetario). Abbiamo visto i piatti degli USA e secondo noi in effetti il piatto vegetariano era di gran lunga il migliore. Complimenti alla squadra americana, e al resto dell’ Europa che si è aggiudicata tutti i premi minori.