Nonostante l’aria di crisi le Langhe virano al lusso. L’immagine del piemontese attento ad apparire e misurato negli investimenti è ormai cosa passata. Il barolo è il più grande (o quasi) vino del mondo? Allora anche quello che gli gira intorno deve testimoniare la sua grandezza.
Nonostante l’aria di crisi le Langhe virano al lusso. L’immagine del piemontese attento ad apparire e misurato negli investimenti è ormai cosa passata. Il barolo è il più grande (o quasi) vino del mondo? Allora anche quello che gli gira intorno deve testimoniare la sua grandezza. Palas Cerequio sorge in mezzo alle vigne più famose, non è un palazzo, ma un insieme di cascine antiche e recenti completamente rivedute e arredate con un candore lussuoso. Proprietà della famiglia Chiarlo, ma c’è un pezzetto di Gaja e altri celebri confinanti sostengono moralmente l’impresa. Lusso e finezze architettoniche si rincorrono di suite in appartamento, e sono pronte a ricevere VIG (Very Important Gourmet) da tutto il mondo. Speriamo che l’ accoglienza sia di pari livello, perchè nella nostra breve visita qualche dubbio ce l’abbiamo avuto. Ed infine ecco il caveau delle bottiglie collezione Chiarlo: bellissimo ed emozionante, anche se un pò di quella atmosfera antica e polverosa delle grandi cantine del barolo alla fine ci manca.