Roy Caceres: l’abbiamo conosciuto a Castelguelfo, aveva una stella, ma sembrava quasi fosse l’ eredità di Bruno Barbieri. Ma Sophie Gachet, l’amabilissima titolare di questo nuovo Metamorfosi, ha la vista lunga e lì aveva in un certo senso già opzionato Roy per questo suo nuovo progetto di Roma.
Roy Caceres: l’abbiamo conosciuto a Castelguelfo, aveva una stella, ma sembrava quasi fosse l’ eredità di Bruno Barbieri. Ma Sophie Gachet, l’amabilissima titolare di questo nuovo Metamorfosi, ha la vista lunga e lì aveva in un certo senso già opzionato Roy per questo suo nuovo progetto di Roma. Siamo ai Parioli, il locale è bello e ben frequentato e dopo qualche mese di rodaggio Roy sembra aver acquisito una maggiore personalità. I piatti pur migliorabili in qualche dettaglio, ci sembrano ben impostati e con un tocco di originalità che non guasta. Metamorfosi a Roma. Anche Metamorfosi partecipa al lancio di Cooking for Wine e in questi giorni abbina una speciale ricetta al Trentrodoc.
gnocco di grano duro farcito di scamorza affumicata , con cipollotti brasati e brodo di funghi porcini