Quando passiamo per Venezia è difficile saltare l’amico Mauro Lorenzon. Da lui non ci si annoia mai, c’è sempre una novità, una notizia interessante da cogliere al volo tra un calice e l’altro. E poi c’è anche il figlio da seguire, Andrea, nel più piccolo ristorante di città, al Covino (poco distante dal celebre Covo), una saletta angusta con vari tavoli , dove è difficile perfino muoversi, ma dove c’è indubbiamente calore e colore.