Gennarino

Fuori stagione venire su questa marina significa riconciliarsi con il mondo. Primo perchè il fuori stagione a Vico sembra più primavera che inverno, poi perchè fuori dal vociare e dalla folla estiva ci godiamo la serenità del luogo. Serenità che inizia in alto a Seiano con una sosta nella civilissima bottega di Annamaria e Salvatore De Gennaro e continua appunto  a Marina Aequa nella torre di Gennarino. Lui è un esempio classico di quello che un napoletano quando ci si mette è in grado di fare. Partendo quasi dal nulla ha sfruttato al meglio le sue doti innate, simpatia e arguzia, e le ha messe a profitto sapendo cogliere al volo le occasioni (l’amicizia con Ducasse ad esempio) ma anche inventandosi cose originali a quei tempi, come la Festa a Vico. Nel tutto senza dimenticare il proprio locale, anzi investendoci (ultima è arrivata la tostatrice di caffè da varie decine di migliaia di euro).  E come chef conferma le sue doti: passione, spontaneità, istinto. Non sempre riesce a centrare il bersaglio (con noi questa volta nei due primi), ma sa ascoltare correggere e migliora di anno in anno anche per questo, lasciandoci sempre la voglia di tornare.

Potrebbe interessarti

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More

Privacy & Cookies Policy
Sale Slot Livenet News Network