Che fatica il Vinitaly! Alla fine si è veramente stremati, perchè tanti sono gli incontri gli assaggi le impressioni scambiate. Le immagini aiutano a rimettere a fuoco i momenti salienti, dal nuovo spumante dei Fratelli Berlucchi dedicato al pinot bianco anche se si chiama Freccianera, alle straordinarie bollicine biodinamiche di Premiere, dalla purezza dello zero infinito di Poier per concludere con i grandi baroli di Cavallotto e di Vajra. E tante altre cose ancora!
Sandro Rinaldi
Mail Art, questa sconosciuta, almeno per me. Eppure osservando le tante lettere e cartoline dipinte con arte all’acquarello da Sandro Rinaldi non si può che restare affascinati. Un arte che sta scomparendo, come per altro anche le lettere e le cartoline, ma che ci riporta a ritmi di vita più rilassati, alla meditazione e alla capacità di osservare e riflettere. Sandro non è solo un artista, ma è anche un vero gourmet e lo ha dimostrato offrendo ai tanti ospiti il buffet migliore che abbiamo incontrato negli ultimi tempi. Bravo Sandro!!!
Luoghi dove il mangiare e il dormire convivono nell’ eccellenza. Eccellenza che a volte è sinonimo di lusso, ma molto spesso si ritrova anche in strutture semplici ma corrette.
Tenute Costa si presenta all’ Open Colonna. 5 tenute in 3 regioni fanno capire che l’ impegno è grosso.
Prima giornata di gare a Cooking for Wine. Nell’ ordine sfileranno la Puglia/Basilicata, la Sicilia e ultima la Campania.
Causa maltempo siamo all’ interno, rimandando a domani l’ utilizzazione della bella terrazza del Circolo. Primo giorno, dedicato alla formazione, all’ architettura della tavola, al management alberghiero (Università di Glion), ai Wine Hotels.
Ultimo mio giorno al Vinitaly, sabato, ricco di convegni (qui sopra il convegno della Regione Calabria), interviste e anche auguri: a Lorenza, oggi è il suo compleanno.
Seconda giornata, per noi illuminata nel finale da Gualtiero Marchesi, ma prima tanti gli incontri, le presentazioni, gli assaggi. Seguiteci in questa carrellata.