Dai 25 anni delle Donne del Vino, ai tanti incontri lungo i padiglioni. Tanta gente, e, per essere di domenica, tanta gente interessata a detta dei produttori. Ma il Vinitaly si giudica il lunedì, vedremo. Intanto apprezzabile l’evento pizza con l’insolita chiusura con il tango, tutto questo la sera al Palazzo della Gran Guardia. U giorno allegro finito con una brutta notizia: è morto Franco Biondi Santi, un uomo che per immagine, anima, pensiero ha rappresentato per quasi un secolo l’Italia migliore del vino. L’avevamo incontrato a gennaio a Siena, in una fredda giornata, dritto come un fuso. Un bel sorriso , una stretta di mano, la mano di un gran signore.
Roberto Ricci
Seconda (e ultima) serata in allegria al Vinoforum per Witaly nella lounge Eventi. Questa volta una sfida improvvisata all’ultimo minuto tra Anna Moroni e Alessandro Scorsone, amici e per anni protagonisti alla Prova del Cuoco. Conosciamo bene entrambi e quindi la sfida è stata non solo allegra ma piena di battute e episodi divertenti e il pubblico che è accorso numeroso si è sicuramente divertito.
Felidia è un pò il simbolo del successo della cucina italiana nel mondo e in particolare in America. La famiglia Bastianich, nonostante alcune recenti controversie per questioni relative a delle mance non corrisposte, gode di una notevole reputazione: dalla TV (presenze a non finire di Lida e ora anche del figlio Joe per Masterchef, sul piccolo schermo). Hanno creato un impero non piccolo grazie a numerosi ristoranti aperti non solo a NY. Questo rimane la casa madre e continua a servire con grande continuità una buona e ricca cucina italiana.
Stretto tra due palazzi sembra ancora più piccolo, ma il Buco non è proprio un buchetto, ma un piacevolissimo locale che si estende su due livelli offrendo spazi caratteristici, un’area per gli acquisti di ottimi ingredienti e un’area per il pasto in loco. Dolci, pane e paste vengono fatte nel locale e il tutto venduto con un buon rapporto prezzo qualità ed infatti il successo è arrivato subito. Il Buco, alimentari e vineria a New York.
Ristoranti che propongono cucina napoletana ce ne sono sempre in numero sempre maggiore, non solo in Campania. Questa “La Locanda”, è a Terni, a Colle dell’Oro, dove (con altra gestione) troverete anche delle confortevoli camere. L’azienda Briziarelli ha presentato qui i suoi vini umbri (sagrantino, sangiovese ecc..) con questo abbinamento un pò inusuale per l’Umbria, non quindi con selvaggina o bistecca, quanto invece con genovese (vedi sopra i paccheri) e baccalà.
Era solo ieri sera. Nell’ampia sala della Cittadella della Carità ” Santa Giacinta”, in via Casilina Vecchia19, è stata festa grande! Cinque illustri Chef hanno preparato le loro creazioni gourmet partendo da materie prime semplici e hanno messo d’accordo i palati di tutti i presenti. Insieme ai Vescovi Guerino Di Tora e Giuseppe Marciante e al direttore della Caritas diocesana monsignor Enrico Feroci, hanno preso parte alla serata Gianni Alemanno Sindaco di Roma e Nicola Zingaretti Presidente della Provincia. Calda atmosfera, tono informale, collaborazione, buonuomore, tutte caratteristiche che hanno definito un importante evento di solidarietà.
Metedivine 2012, la rassegna delle migliori strutture che offrono ospitalità e ristorazione eccellente si presenta al pubblico. Mesi di raccolta immagini e lavoro per offrire al lettore una sintesi di località che fanno sognare. Speriamo che incontri il favore di tanti appassionati viaggiatori che vogliono trovare in una sosta quelle emozioni che fanno la differenza.
Grande il successo di Eataly a testimoniare e confermare le grandi potenzialità dei nostri prodotti e della nostra cucina quando ci presentiamo nel mondo con un’immagine corretta. A sostenere l’avventura di Farinetti, due big come Batali e Bastianich, italiani di successo ormai collaudato. Siamo invitati da Briziarielli che presenta i suoi vini qui ad Eataly e all’Epicurean Center dove si affianca anche la guida Metedivine.
Con alcuni dei collaboratori della guida Vinibuoni d’Italia, presentiamo a Vinoforum i vini “coronati”. Una piccola selezione che viene illustrata da Antonio Paolini, Alessandro Scorsone, Maurizio Valeriani, Franco Santini (non sono potuti venire Andrea di Palma e Marco Oreggia).