Ha aperto da poco questo nuovo locale che ha preso il posto del precedente Società Anonima (i ragazzi sono ora al Frantoio Centumbrie). Chef patron è Federico Gramignani che avevamo conosciuto anni fa quando era con Enrico Mazzaroni al Tiglio. Prima e dopo ha avuto lunghi soggiorni in Australia dove praticamente si è formato. Il risultato è una cucina a dir poco aperta al mondo, a Federico non manca estro e forza fisica, per cui si è gettato con grande ardore in questa nuova avventura e il menù è un effervescente compendio di stimoli e proposte che a prima vista sembrano le più disparate, ma che alla fine si fanno anche apprezzare. Con più riflessione e ricerca pensiamo che Federico potrebbe ambire ad un livello ancora di più convincente. In copertina abbiamo messo il canguro salmonato che vuole riecheggiare il vitello tonnato. Ma non è secondo noi il piatto più riuscito. Ci sono piaciuti di più l’insalata di pomodori e il chitarrino, meno i pesanti bottoni di pasta fresca e il collo di agnello un pò pasticciato. Comunque non ci si annoia di certo, il locale è allegro e giovanile, si spende il giusto ed è sicuramente da consigliare a chi vuole una volta tanto un menù un pò diverso.