Nel quadro della settimana della cucina italiana nel mondo eccoci con l’ICE a Budapest a presentare alcune aziende e soprattutto la cultura dell’Italia gastronomica. C’è grande attesa, c’è grande interesse da parte dei media e operatori presenti ed infatti il tetto delle 100 persone è raggiunto. C’è anche il nuovo ambasciatore italiano a Budapest ed è una bella coincidenza brindare con lui ad inizio del mandato in questa bella sala che ospitava un tempo il Parlamento dell’Ungheria e che ora è la sede dell’Istituto Italiano di Cultura in Ungheria. Tutti amano l’Italia del buono e del bello, ci fanno domande, interviste una dopo l’altra. Poi, dopo una piccola ma interessante tavola rotonda con alcuni ristoratori italiani qui in città, ecco il Cooking Show di Marco Stabile, serio e pacato come sempre, l’immagine di un’Italia che dà certezze e solidità. Un piccolo ma centrato menù e dopo pranzo gli incontri programmati per le varie aziende presenti. Il tutto sotto la regia, perfetta e da manuale, di Maroc Bulf e dell’ufficio dell’ICE di Budapest.
Fausto Di Vora
Quasi un’istituzione questo ristorante che nel tempo si è creato un’ottima fama. Diviso equamente tra saletta osteria e fine dining, offre una cucina di buoni prodotti, tradizionale nel primo caso, moderatamente creativa nel secondo. L’ambiente è elegante, il servizio attento, il livello buono, soprattutto nei due buoni secondi. Più che valida la scelta dei vini.