Il primo ritorno verso la normalità ce l’offre l’amico Jerry Bortolan con un invito al Marchese. Un bel locale davvero, con una cucina a vista e ampie vetrine di bottiglie, in particolare “amari” di tutti i generi che sono spesso anche alla base dei cocktails che Fabrizio Valeriani realizza di fronte ai vostri occhi. A fianco la cucina di Daniele Roppo, un solido chef che punta alla sostanza facendo piatti generosi. Ha un debole per i fritti, che comunque gli riescono bene. Una cucina che appaga la clientela, che mostra qualche sbavatura nei dettagli (la troppa salsa che copre un ottimo pollo, il filetto non ben frollato, il pane scadente). Però nel complesso, l’ambiente, il servizio e anche la cucina si fanno ben apprezzare: in sintesi potremmo definire il Marchese una bella osteria elegante volutamente un pò retrò.