Oggi viene conferita la Laurea ad honorem (in Direzione Aziendale) a Massimo Bottura nell’Aula Magna dell’Università di Bologna. Crediamo sia un riconoscimento importante, non solo e non tanto per Massimo Bottura, quanto per tutta la ristorazione italiana. Come lui ha giustamente ricordato: “oggi la somma dei cuochi italiani vale molto di più della somma delle loro ricette”. Insomma oggi (nel mondo non solo in Italia) la ristorazione italiana vale molto di più del semplice fatturato dei loro ristoranti: è un traino economico e sociale, è un traino di cultura e creatività. Massimo di tutto questo è un pò l’emblema e l’alfiere, e se lo merita non solo perchè è riconosciuto da tanti (se non da tutti) il migliore (o comunque tra i migliori), ma anche perchè secondo noi pur essendo al vertice non smette di pensare a crescere ancora. E, cosa ancora più meritevole, non lo fa puntando ad esempio al fatturato (e non sarebbe di certo cosa irriprovevole) ma ad una visione universale e sociale dove largo spazio viene dato ai concetti di umanità, carità, sostenibilità con il progetto del Refettorio messo a punto all’Expò di Milano (vedi le foto) poi riprodotto a Rio, a New York e prossimamente altrove. Non vogliamo farne un Santo, quanto un esempio da additare a tutti per la voglia di crescere, di fare e non di rilassarsi sugli allori. Massimo, grazie!