Davide Zunino, il cuoco dell’olio ha finalmente trovato una cornice adeguata dove proporre la sua effervescente ed elegante cucina d’autore. L’Hotel de Paris di Sanremo, rinnovato e restaurato interamente, e riaperto meno di tre anni fa. Quindi, oltre al fascino del palazzo di un tempo e a tutte le comodità contemporanee, anche una cucina di livello superiore alla media contribuirà ad alimentare l’interesse non solo dei turisti distratti ma anche dei gourmet più curiosi.
Davide ha una grande passione per l’olio (che pure produce), e per i crudi di pesce arricchiti da abbinamenti più che stuzzicanti; ma anche sui temi della cucina “cucinata” si destreggia bene, nonostante la struttura del palazzo (cucine al piano basso), gli ponga qualche limite di gestione dei piatti, per presentazione e temperature, che possono soffrire il breve viaggio dalla cucina alla fastosa sala degna dell’altro De Paris, quello di Montecarlo.
Ma questi sono dettagli facilmente risolvibili con una paio di lampade riscaldanti al pass o delle eleganti cloche, che in quest’ambiente non stonerebbero di sicuro. L’avventura è appena partita, e la carta e i menù sono stati appesi in bacheca da non più di un paio di settimane.
Occorrerà un poco di rodaggio a tutti quanti per prendere le misure e mettersi nelle migliori condizioni di servire i piatti presenti nel menù degustazione De Paris, in quello a tutto crudo di pesce, e tra i non pochi piatti (diversi da quelli in menù) presenti in carta.
In quest’occasione ho volutamente evitato ogni piatto di pesce crudo, che non amo per principio, e ho così potuto assaggiare cose cucinate di un livello già più che soddisfacente e molto originali, come potrete cogliere dalle immagini che seguono.
by Roberto Mostini e Luigi Cremona, pubblicato in contemporanea su armadillo blogspot e porzionicremona